Con l’attivazione ufficiale della 4^ Sezione Elicotteri della Guardia Costiera potenziato il servizio SAR sull’aeroporto militare di Decimomannu

Con l’arrivo questa mattina di un elicottero AW139 sull’aeroporto militare di Decimomannu, sede del Reparto Sperimentale e di Standardizzazione al Tiro Aereo (Re.S.S.T.A.) dell’Aeronautica Militare, è iniziata ufficialmente l’attività operativa della 4ª Sezione Elicotteri del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera.
La nuova componente aerea della Guardia Costiera opererà in Sardegna con mezzi, equipaggi e personale tecnico per lo svolgimento delle proprie attività istituzionali quali la ricerca e soccorso in mare (SAR), il servizio di vigilanza delle attività di pesca e delle risorse biologiche, la tutela dell’ambiente marino e della costa, concorrendo a potenziare il servizio di allarme già attivo presso l’80° Centro Combat/Search and Rescue del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare, operante a Decimomannu dal 1961.
Tutto il supporto tecnico-logistico sull’aeroporto militare verrà garantito dal personale del Re.S.S.T.A. dell’Aeronautica Militare.
“La costituzione della nuova Sezione Elicotteri sull’aeroporto militare sardo,” spiega un comunicato stampa dell’Aeronautica Militare, “è un esempio tangibile di modello virtuoso attuato per realizzare sinergie tra Amministrazioni che permettono così, oltre che ad elevare il livello di interoperabilità tra le varie componenti, di generare economie e di ottimizzare le risorse a disposizione mettendo a sistema e al servizio della collettività competenza, standardizzazione, economie di scala ed efficienza del servizio in un’ottica interforze e inter-agenzia.”
La sinergia tra le due amministrazioni discende da un accordo firmato il 7 febbraio, che prevede, oltre alla messa a disposizione della base dell’Aeronautica Militare di Decimomannu per il rischieramento permanente dei mezzi aerei della Guardia Costiera, anche l’erogazione da parte dell’arma azzurra di corsi di specializzazione, abilitazione, qualificazione, addestramento e formazione a favore del personale del Corpo, il quale, in cambio, mette a disposizione un elicottero AW 139 per 300 ore annue per fini addestrativi.
“L’accordo, quindi, si configura come esempio virtuoso dell’integrazione interforze/interagenzia, finalizzato alla riduzione dei costi e a garantire una maggiore efficacia nell’espletamento dei compiti istituzionali.” Sottolinea il comunicato.
Già dotato di tre Nuclei Aerei a Sarzana, Catania e Pescara, il Corpo delle Capitanerie di Porto estende il servizio di allarme h24 di ricerca e soccorso in mare (SAR) alla nuova sezione di Decimannu, garantendo un servizio più rapido ed efficace anche nella vasta area di mare di competenza che circonda la Sardegna.

 

 

 

 

Redattore: Carlo Dedoni

Fonte della notizia: Ufficio di Pubblica Informazione Re.S.S.T.A – Aeronautica Militare

Foto di copertina di Ufficio di Pubblica Informazione Re.S.S.T.A – Aeronautica Militare