Ryanair riconosce il sindacato FIT CISL per il personale di bordo di base in Italia
Ryanair ha annunciato oggi di aver siglato un accordo di riconoscimento con il sindacato italiano FIT CISL, che, insieme a ANPAC e ANPAV, rappresenterà una delegazione di negoziazione per il personale di cabina direttamente impiegato da Ryanair in Italia. Il comitato di negoziazione di FIT CISL, ANPAC e ANPAV sarà operativo dal 24 luglio 2018 per avviare le trattative per un Contratto Collettivo di Lavoro. Le agenzie partner di Ryanair (Crewlink e Workforce) che impiegano personale di cabina a bordo di velivoli Ryanair di base in Italia, hanno anch’esse firmato un contratto di riconoscimento con FIT CISL, ANPAC e ANPAV e il 24 luglio 2018 saranno avviate le negoziazioni per un Contratto Collettivo di Lavoro per il personale di bordo impiegato tramite agenzie esterne.
A seguito dell’annuncio di ieri di un accordo di riconoscimento con Ver.di relativo al personale di bordo di base in Germania, Ryanair sta avviando trattative per Contratti Collettivi di Lavoro per oltre il 66% del suo personale nei suoi mercati principali, ossia Italia, Regno Unito e Germania.
In una nota Ryanair auspica che i sindacati del personale di bordo in Spagna, Portogallo e Belgio seguiranno presto questo esempio, impegnandosi in trattative con la compagnia.
Eddie Wilson, Chief People Officer di Ryanair, ha affermato: “Siamo lieti di siglare oggi questo accordo di riconoscimento con FIT CISL in Italia. Questa è un’ulteriore dimostrazione dei progressi che Ryanair sta compiendo nei confronti dei sindacati avvalorando la nostra decisione, presa a dicembre 2017, di riconoscerli: oltre il 66% del nostro personale di bordo è ora tutelato da accordi di riconoscimento. Ci auguriamo di siglare ulteriori accordi nelle prossime settimane nei paesi in cui i sindacati hanno affrontato queste negoziazioni con atteggiamento pratico e positivo. Come confermato dal numero crescente di accordi di riconoscimento per il personale di bordo e per i piloti, stiamo facendo progressi confutando anche gli scettici che hanno affermato come non autentica e sincera la nostra decisione dello scorso dicembre. Non vediamo l’ora di lavorare a stretto contatto sia con FIT CISL che con i rappresentanti Ryanair nel sindacato per concludere un Contratto Collettivo di Lavoro per il nostro personale di bordo direttamente impiegato in Italia, così come iniziare presto le trattative con ANPAC, ANPAV e FIT CISL per il personale impiegato tramite agenzie esterne .”
Redattore: Carlo Dedoni
Fonte della notizia: Ufficio Stampa Ryanair
Foto di Carlo Dedoni