Continuità Territoriale Sardegna: Air Italy rinuncia ai voli su Olbia

Air Italy rinuncia alle rotte di Continuità Territoriale da e per Olbia: la compagnia aerea stigmatizza la soluzione prospettata ieri dalla Regione Sardegna e dal Ministero dei Trasporti.

Con una nota Air Italy conferma la sua rinuncia ai voli in Continuità Territoriale (CT) da Olbia e stigmatizza la decisione della Regione Sardegna e del Ministero dei Trasporti di prorogare l’attuale sistema ai soli aeroporti di Cagliari e Alghero, di fatto bloccando l’avvio del nuovo modello, che sarebbe dovuto entrare in vigore il prossimo 17/04.
“Estendendo la vecchia continuità per Cagliari e Alghero, e non per Olbia, si crea uno squilibrio ridicolo, in particolare rispetto alla diversa politica tariffaria: dal 17 aprile ci sarà la tariffa unica su Alghero, mentre su Olbia varrà dal doppio al triplo della tariffa residenti. Alitalia sarà sia ad Alghero, sia ad Olbia, potrà servire sia i passeggeri con alta capacità di spesa su Olbia e indirizzare – in alternativa – gli altri su Alghero.” Spiega Air Italy nella nota. “Air Italy non può condividere questo schema e non condividerà il programma dei voli di Olbia con Alitalia. Dopo l’assegnazione della gara ad Alitalia, ci sono stati incontri sia con il Ministero, sia con la Regione Sardegna – spiace constatare che tutte le promesse fatte non abbiano portato a nulla. Air Italy ha deciso di volare da Olbia a Roma e da Olbia a Linate (e viceversa), come dichiarato in più occasioni, per proteggere il proprio personale di oltre 500 persone e l’investimento fatto negli ultimi 50 anni al servizio della Sardegna.”
Secondo la compagnia con sede ad Olbia, la soluzione proposta “contiene elementi di forte ambiguità e spiace constatare che in definitiva, sia la Regione, sia il Ministero abbiano scelto di non gestire la situazione, limitandosi ad invitare Air Italy e Alitalia ad incontrarsi ed a concordare una soluzione rispetto alle frequenze dei voli da e per Olbia. Ciò, non solo – e innanzitutto – crea una situazione di incertezza estremamente dannosa per i passeggeri a pochi giorni dall’inizio dei voli con il nuovo regime, ma pone altresì Air Italy in una situazione di inaccettabile svantaggio competitivo, avendo Alitalia già venduto migliaia di biglietti per la stagione estiva, iniziando le vendite prima dell’aggiudicazione definitiva e continuando a vendere anche dopo la dichiarazione del 12 marzo, con cui Air Italy accettava di operare senza compensazione. Questo non è accettabile.”
Secondo Air Italy inoltre la soluzione adottata da Regione e Ministero colpisce direttamente migliaia di resi centinaia di migliaia di viaggiatori che, a soli cinque giorni dall’avvio del regime sono rimasti completamente all’oscuro rispetto a quanto accadrà sulla nuova Continuità Territoriale.
“Come conseguenza di quanto sopra, Air Italy dovrà ora rinunciare alle rotte in favore di Alitalia.” Sottolinea la compagnia nella nota. “Cercheremo quindi di incontrare la Regione Sardegna e il Ministero per avere indicazioni e supporto su come affrontare le conseguenze che indubbiamente deriveranno da quanto deciso oggi.”

 

 

Redattore: Carlo Dedoni

Fonte della notizia: Ufficio Stampa Air Italy
Foto di Carlo Dedoni