Bell annuncia il 360 Invictus per il programma FARA degli Stati Uniti
Bell Textron ha annunciato un nuovo elicottero, denominato Bell 360 Invictus, che verrà presentato per il programma dell’esercito statunitense “Future Attack Reconnaissance Aircraft” (FARA).
“L’approccio innovativo di Bell nella progettazione del 360 Invictus combina comprovate tecnologie a basso rischio con processi avanzati per fornire alle forze armate una soluzione sostenibile, pratica e letale da impiegare in teatro operativo.”
Secondo quando dichiara il costruttore americano, il Bell 360 Invictus soddisfa o supera tutti i requisiti previsti dal capitolato del programma FARA per l’acquisizione di nuovi elicotteri da attacco e ricognizione dello US Army.
“Il Bell 360 fornirà una avanzata percezione situazionale sul campo di battaglia, nonché opzioni letali, a supporto delle forze di manovra a costi accessibili”, ha dichiarato Vince Tobin, vice presidente esecutivo di Military Business di Bell. “La lotta multi-dominio sarà complessa e il nostro team sta offrendo una soluzione altamente capace e a basso rischio per soddisfare con fiducia i requisiti operativi con una flotta sostenibile.”
In un comunicato Bell spiega che il design dell’Invictus enfatizza le prestazioni eccezionali dell’aeromobile utilizzando tecnologie collaudate per soddisfare i requisiti FARA dell’esercito statunitense con un costo accessibile e consegne nei tempi previsti. Un esempio è il sistema del rotore dell’Invictus: questo progetto si basa infatti sul sistema del rotore dell’elicottero Bell 525 Relentless che è stato testato e provato a velocità superiori a 200 nodi True Air Speed (KTAS). Incorporando soluzioni collaudate e le migliori tecnologie disponibili da programmi commerciali e militari, Bell punta ad offrire all’esercito americano un prodotto a basso rischio che soddisfi il programma FARA.
Tra le caratteristiche salienti del nuovo programma proposto da Bell spicca la velocità di 185 nodi, i controlli di volo fly by wire e sistemi d’arma di ultima generazione.
Redattore: Carlo Dedoni
Fonte della notizia e foto di copertina: Ufficio Stampa Bell Textron