L’ICAO adotta nuove linee guida anti COVID-19 per il riavvio del trasporto aereo

Il Consiglio dell’ICAO ha adottato una relazione e nuove raccomandazioni mirate al riavvio del trasporto aereo internazionale ed a riallinearne la ripresa globale.  Il report e le linee guida COVID-19 sono state realizzate dalla Task Force del Consiglio ICAO per il riavvio dell’aviazione (CART) fortemente voluta dall’ICAO per guidare il processo di rilancio del trasporto aereo su scala mondiale (vedi articolo).
Sviluppate dopo attente consultazioni con gli stati, le organizzazioni regionali e con la consulenza dell’OMS e di diversi rappresentanti del settore aeronautico come IATA, ACI World, CANSO e ICCAIA, le linee guida sviluppate dalla CART forniscono una guidance di alto livello al servizio di governi e aziende che si apprestano a riaprire il traffico aereo internazionale e a ripartire dopo la pandemia da COVID-19.
Secondo Salvatore Sciacchitano, presidente dell’ICAO, le raccomandazioni e le linee guida consentiranno ora di allineare le azioni e le misure di mitigazione pubbliche e private per far tornare il mondo a volare in piena conformità con le ultime e più prudenziali indicazioni sanitarie in materia di viaggi.
Il presidente della CART, Philippe Bertoux, rappresentante della Francia nel Consiglio dell’ICAO, ha sottolineano come le linee guida siano intese per informare, allineare e progredire le roadmap di recupero COVID-19 attualmente in corso di attuazione a livello nazionale, regionale e settoriale, ma non per sostituirle.
Bertoux ha sottolineato come esse facilitino la convergenza, il riconoscimento reciproco e l’armonizzazione delle misure anti COVID-19 in aviazione, consentendo una ripartenza del trasporto aereo in modo sicuro, protetto e sostenibile. Secondo il presidente della task force, deve essere adottato un approccio stratificato e soprattutto basato sul rischio per assicurare misure efficaci. Le misure saranno implementate o rimosse sulla base di una serie di fattori medici e di altro genere.
“I paesi e gli operatori hanno bisogno sia dell’autonomia che della certezza mentre agiscono per far volare di nuovo il mondo”, ha detto Bertoux, “e le linee guida della CART sono quindi progettate per servire in entrambe queste capacità come riferimento comune, pur rimanendo adattabili. Questo deve essere inteso come un tipo di “orientamento vivente” che verrà continuamente aggiornato sulla base delle più recenti valutazioni del rischio mentre monitoriamo i progressi e riconnettiamo il mondo.”
Il rapporto CART contiene un’analisi situazionale dettagliata e una serie di principi chiave supportati da raccomandazioni incentrate su obiettivi di salute pubblica, sicurezza, protezione e ripresa economica del settore dell’aviazione.
Questo contenuto è integrato dallo speciale documento “Take Off” che contiene le linee guida per le misure di mitigazione del rischio per la salute pubblica e quattro moduli separati relativi ad aeroporti, aeromobili, equipaggio e merci.
Tra le raccomandazioni e i suggerimenti troviamo:

  • Distanziamento fisico di almeno un metro quando possibile e attuazione di adeguate misure basate sul rischio laddove non sia possibile l’allontanamento, ad esempio nelle cabine di aeromobili;
  • Obbligo di indossare mascherine naso – bocca per i passeggeri;
  • Dotazione di DPI (schermi facciali, guanti, mascherine mediche ecc.) per tutti i lavoratori a contatto con il pubblico;
  • Disinfezione e sanificazione di tutte le aree aeroportuali e di bordo in cui è probabile il contatto umano e  il rischio di trasmissione;
  • Restrizioni all’accesso negli aeroporti, consentendo l’ingresso nei terminal al solo personale aeroportuale o di volo e ai passeggeri (inclusi gli accompagnatori di viaggiatori disabili o minori che viaggeranno non accompagnati);
  • Screening sanitario con auto-dichiarazioni pre e post-volo, nonché lo screening della temperatura e l’osservazione visiva, condotte da personale apprositamente formato;
  • Tracciamento dei contatti per passeggeri e lavoratori del settore: le informazioni di contatto aggiornate dovrebbero essere richieste come parte dell’autodichiarazione sanitaria e l’interazione tra passeggeri e governi dovrebbe essere fatta direttamente attraverso i portali governativi;
  • Moduli di dichiarazione sanitaria dei passeggeri, comprese le auto-dichiarazioni in linea con le raccomandazioni delle autorità sanitarie competenti. Gli strumenti elettronici dovrebbero essere preferiti all’uso della carta;
  • Test: se e quando diventano disponibili test in tempo reale che siano rapidi e affidabili.

“Il mondo ha bisogno dell’aviazione e l’aviazione oggi ha un grande bisogno dell’ICAO”, ha sottolineato il presidente Sciacchitano. “La cooperazione globale attraverso questa organizzazione ha aiutato i paesi a connettere il mondo ai loro reciproci vantaggi per oltre 75 anni e ora ci sta aiutando a riconnetterlo. La solidarietà tra tutti i paesi e le regioni e i settori industriali sarà fondamentale in futuro e l’ICAO è il luogo in cui lo realizzeremo per l’aviazione globale.”
Il segretario generale dell’ICAO, Fang Liu, ha accolto con favore i risultati raggiunti dalla CART e ha sottolineato che l’ICAO continuerà a sviluppare pacchetti di attuazione per aiutare gli stati membri a riavviare le operazioni e il recupero del settore.
“Ripristinare la fiducia del pubblico nei viaggi aerei ha vantaggi molto ampi. Non si tratta solo della redditività operativa ed economica del settore del trasporto aereo, ma di intere società e regioni che hanno ripristinato i loro mezzi di sussistenza e stabilità economica,” ha commentato Liu.
Il rapporto CART completo è disponibile come parte della piattaforma COVID-19 dell’ICAO e sarà regolarmente rivisto e aggiornato sulla base dei dati e delle informazioni più recenti ricevuti da tutte le parti interessate.

 

 

 

 

Redattore: Carlo Dedoni

Fonte della notizia: Ufficio Stampa ICAO
Foto di copertina di Salvatore Cossu

 

 

Cookie Policy Privacy Policy L'ICAO adotta nuove linee guida anti COVID-19 per il riavvio del trasporto aereo

L’ICAO adotta nuove linee guida anti COVID-19 per il riavvio del trasporto aereo

Il Consiglio dell’ICAO ha adottato una relazione e nuove raccomandazioni mirate al riavvio del trasporto aereo internazionale ed a riallinearne la ripresa globale.  Il report e le linee guida COVID-19 sono state realizzate dalla Task Force del Consiglio ICAO per il riavvio dell’aviazione (CART) fortemente voluta dall’ICAO per guidare il processo di rilancio del trasporto aereo su scala mondiale (vedi articolo).
Sviluppate dopo attente consultazioni con gli stati, le organizzazioni regionali e con la consulenza dell’OMS e di diversi rappresentanti del settore aeronautico come IATA, ACI World, CANSO e ICCAIA, le linee guida sviluppate dalla CART forniscono una guidance di alto livello al servizio di governi e aziende che si apprestano a riaprire il traffico aereo internazionale e a ripartire dopo la pandemia da COVID-19.
Secondo Salvatore Sciacchitano, presidente dell’ICAO, le raccomandazioni e le linee guida consentiranno ora di allineare le azioni e le misure di mitigazione pubbliche e private per far tornare il mondo a volare in piena conformità con le ultime e più prudenziali indicazioni sanitarie in materia di viaggi.
Il presidente della CART, Philippe Bertoux, rappresentante della Francia nel Consiglio dell’ICAO, ha sottolineano come le linee guida siano intese per informare, allineare e progredire le roadmap di recupero COVID-19 attualmente in corso di attuazione a livello nazionale, regionale e settoriale, ma non per sostituirle.
Bertoux ha sottolineato come esse facilitino la convergenza, il riconoscimento reciproco e l’armonizzazione delle misure anti COVID-19 in aviazione, consentendo una ripartenza del trasporto aereo in modo sicuro, protetto e sostenibile. Secondo il presidente della task force, deve essere adottato un approccio stratificato e soprattutto basato sul rischio per assicurare misure efficaci. Le misure saranno implementate o rimosse sulla base di una serie di fattori medici e di altro genere.
“I paesi e gli operatori hanno bisogno sia dell’autonomia che della certezza mentre agiscono per far volare di nuovo il mondo”, ha detto Bertoux, “e le linee guida della CART sono quindi progettate per servire in entrambe queste capacità come riferimento comune, pur rimanendo adattabili. Questo deve essere inteso come un tipo di “orientamento vivente” che verrà continuamente aggiornato sulla base delle più recenti valutazioni del rischio mentre monitoriamo i progressi e riconnettiamo il mondo.”
Il rapporto CART contiene un’analisi situazionale dettagliata e una serie di principi chiave supportati da raccomandazioni incentrate su obiettivi di salute pubblica, sicurezza, protezione e ripresa economica del settore dell’aviazione.
Questo contenuto è integrato dallo speciale documento “Take Off” che contiene le linee guida per le misure di mitigazione del rischio per la salute pubblica e quattro moduli separati relativi ad aeroporti, aeromobili, equipaggio e merci.
Tra le raccomandazioni e i suggerimenti troviamo:

  • Distanziamento fisico di almeno un metro quando possibile e attuazione di adeguate misure basate sul rischio laddove non sia possibile l’allontanamento, ad esempio nelle cabine di aeromobili;
  • Obbligo di indossare mascherine naso – bocca per i passeggeri;
  • Dotazione di DPI (schermi facciali, guanti, mascherine mediche ecc.) per tutti i lavoratori a contatto con il pubblico;
  • Disinfezione e sanificazione di tutte le aree aeroportuali e di bordo in cui è probabile il contatto umano e  il rischio di trasmissione;
  • Restrizioni all’accesso negli aeroporti, consentendo l’ingresso nei terminal al solo personale aeroportuale o di volo e ai passeggeri (inclusi gli accompagnatori di viaggiatori disabili o minori che viaggeranno non accompagnati);
  • Screening sanitario con auto-dichiarazioni pre e post-volo, nonché lo screening della temperatura e l’osservazione visiva, condotte da personale apprositamente formato;
  • Tracciamento dei contatti per passeggeri e lavoratori del settore: le informazioni di contatto aggiornate dovrebbero essere richieste come parte dell’autodichiarazione sanitaria e l’interazione tra passeggeri e governi dovrebbe essere fatta direttamente attraverso i portali governativi;
  • Moduli di dichiarazione sanitaria dei passeggeri, comprese le auto-dichiarazioni in linea con le raccomandazioni delle autorità sanitarie competenti. Gli strumenti elettronici dovrebbero essere preferiti all’uso della carta;
  • Test: se e quando diventano disponibili test in tempo reale che siano rapidi e affidabili.

“Il mondo ha bisogno dell’aviazione e l’aviazione oggi ha un grande bisogno dell’ICAO”, ha sottolineato il presidente Sciacchitano. “La cooperazione globale attraverso questa organizzazione ha aiutato i paesi a connettere il mondo ai loro reciproci vantaggi per oltre 75 anni e ora ci sta aiutando a riconnetterlo. La solidarietà tra tutti i paesi e le regioni e i settori industriali sarà fondamentale in futuro e l’ICAO è il luogo in cui lo realizzeremo per l’aviazione globale.”
Il segretario generale dell’ICAO, Fang Liu, ha accolto con favore i risultati raggiunti dalla CART e ha sottolineato che l’ICAO continuerà a sviluppare pacchetti di attuazione per aiutare gli stati membri a riavviare le operazioni e il recupero del settore.
“Ripristinare la fiducia del pubblico nei viaggi aerei ha vantaggi molto ampi. Non si tratta solo della redditività operativa ed economica del settore del trasporto aereo, ma di intere società e regioni che hanno ripristinato i loro mezzi di sussistenza e stabilità economica,” ha commentato Liu.
Il rapporto CART completo è disponibile come parte della piattaforma COVID-19 dell’ICAO e sarà regolarmente rivisto e aggiornato sulla base dei dati e delle informazioni più recenti ricevuti da tutte le parti interessate.

 

 

 

 

Redattore: Carlo Dedoni

Fonte della notizia: Ufficio Stampa ICAO
Foto di copertina di Salvatore Cossu

 

 

Cookie Policy Privacy Policy