Svizzera: il Consiglio nazionale approva la Legge sul CO2, previsti aumenti dei prezzi dei voli
Il Consiglio nazionale svizzero, la camera bassa dell’Assemblea federale elvetica, ha approvato una nuova legge sul CO2 con 135 voti favorevoli e 59 contrari dopo un dibattito durato quasi 13 ore. Lo scopo della legge, che prevede rincari sul costo del carburante e dei voli aerei, è raggiungere gli obiettivi stabiliti nell’Accordo di Parigi sul clima, ossia di ridurre le emissioni di gas a effetto serra del 50% entro il 2030 (rispetto al 2006). Il dossier torna ora agli Stati per l’esame delle divergenze.
Per quanto riguarda nello specifico il trasporto aereo, il Consiglio nazionale ha previsto un aumento dei prezzi dei biglietti aerei tra 30 e 120 franchi.
“Concretamente non si tratta di una imposta ma di una tassa,” spiega un comunicato del parlamento elvetico, “i cui proventi verranno per il 49% versati nel fondo per il clima e per il 51% ridistribuiti alla popolazione.”
Lo scopo di questo intervento è favorire il trasporto ferroviario, come sostituto dei voli a corto raggio. Anche i voli privati saranno tassati, con un balzello compreso tra 500 e 5000 franchi a seconda delle dimensioni dell’aereo. Misure sono state previste per limitare la tassa ai jet privati e non ai piccoli aerei da turismo, che ne saranno esentati.
Redattore: Carlo Dedoni
Fonte della notizia: Ufficio Stampa Assemblea federale
Foto di copertina di Salvatore Cossu