Wizz Air inaugura la sua nuova base di Milano Malpensa
Dopo una lunga emergenza dovuta al COVID-19, la compagnia low cost ungherese Wizz Air è la prima a dare una scossa nel settore dell’aviazione del nostro paese. A fine maggio, infatti, il CEO della compagnia ungherese, Jozsef Varadi, annunciava a sorpresa l’apertura di una nuova base all’Aeroporto di Milano Malpensa (vedi articolo).
Ieri, venerdì 3 luglio, si è tenuta la conferenza di presentazione del nuovo network insieme al COO di SEA, Alessandro Fidato, seguita dal taglio del nastro della nuova base.
Nel principale scalo di Milano verranno basati cinque velivoli della famiglia Airbus A320, più precisamente A321-232 con una capienza massima di 230 posti in classe unica.
Questi cinque velivoli, silenziosi e di nuova generazione, serviranno venti destinazioni: Londra Luton, Eindhoven, Fuerteventura, Gran Canaria, Mahon (Minorca), Tenerife, Valencia, Atene, Corfù, Rodi, Santorini, Salonicco, Zakhintos, Reykjavík, Lisbona, Porto, Pristina, Marrakech, Tallin e Tel Aviv che si aggiungono alle otto già operate dalla compagnia (Vienna, Kutaisi, Vilnius, Ocrida, Skopje, Podgorica, Tirana e Budapest).
Wizz Air incrementerà il traffico dello scalo di Milano di ben 2.000.000 di passeggeri, un numero significativo dopo la crisi che ha colpito duramente il mondo dell’aviazione.
Lo stesso Alessandro Fidato, ha dichiarato durante il proprio intervento, che ci sono dei segnali positivi di ripartenza: giovedì 2 luglio, infatti, lo scalo ha superato quota 20.000 passeggeri tra arrivi e partenze e 270 movimenti di aeromobili.
Fidato ha sottolineato come l’accordo siglato con Wizz segni un ulteriore passo verso la strategia di sostenibilità in cui è impegnata la SEA da tempo: la compagnia ungherese ha la flotta più giovane d’Europa con aeromobili con meno di 5 anni e a basso impatto ambientale. Oltretutto, ha in programma a breve termine un imponente piano di investimenti per ringiovanire la flotta inserendo nei prossimi cinque anni 100 velivoli della famiglia Airbus A320neo family che riducono del 50% l’impatto acustico e le emissioni.
Per SEA queste sono le condizioni essenziali per garantire la convivenza dell’operatività dell’aeroporto con il territorio.
Jòzsef Varadi si è detto molto contento di poter essere a Malpensa e di poter esprimere la propria solidarietà alla Lombardia, colpita duramente dalla pandemia, aprendo questa nuova base di W!zz Air.
Per la compagnia, quello appena fatto con la base di Malpensa è un investimento importante sul futuro, in relazione anche all’emergenza Coronavirus, che servirà a dare sicurezza ed una spinta per poter tornare alla piena operatività nel più breve tempo possibile. Varadi ha spiegato che l’operatività durante il periodo più intenso del Coronavirus si è abbassata fino al 17% rispetto all’anno scorso, a causa delle misure adottate dal governo Ungherese, mentre, attualmente grazie alla riapertura delle frontiere tra i vari paesi dell’UE, la percentuale è salita al 60%. Sebbene le restrizioni abbiano causato parecchie difficoltà e confusione, abbassando la richiesta del mercato, imponendo limitazioni ed addirittura arrivando al ban per volare in certi paesi, ora la situazione sta ritornando lentamente alla normalità ed è il momento di guardare al futuro con positività.
Varadi ha quindi sottolineato come compagnia possa vantare di essere il vettore più “green” in Europa, grazie anche al continuo rinnovo della flotta, che nel prossimo anno vedrà l’aggiunta di venti nuovi aeromobili Airbus contribuendo a rendere il mercato ambientalmente sostenibile e abbassando l’età media della flotta operativa.
Articolo di: Andrea Ongaro
Foto di Alessio Casabona