Wizz Air chiude il primo semestre del 2020 con passeggeri e ricavi in forte calo ma con una solida liquidità
Wizz Air Holdings Plc rende noti i risultati semestrali al 30 settembre 2020 caratterizzati da importanti flessioni nel numero di passeggeri trasportati (-70,7%) e nei ricavi (-71,8). Nel primo semestre dell’anno finanziario il gruppo ha trasportato infatti 6,5 milioni di passeggeri contro i 22,1 trasportati nello stesso periodo del 2019.
József Váradi, amministratore delegato di Wizz Air, ha così commentato i risultati: “Wizz Air ha nettamente superato il settore nel secondo trimestre dell’esercizio in corso: abbiamo trasportato 5,8 milioni di passeggeri con un load factor del 66% e operato il 72% della nostra capacità nel 2019, a fronte di un contesto sempre più mutevole di restrizioni di viaggio in tutti i nostri mercati. I nostri ricavi accessori continuano ad aumentare in base al numero di passeggeri, trainati da una performance elastica dei nostri prodotti principali. Allo stesso tempo, la nostra rigorosa gestione dei costi ci ha permesso di sostenere il nostro bilancio graduato per gli investimenti con un saldo di cassa totale di 1,6 miliardi di euro.”
Váradi ha voluto sottolineare l’agilità della compagnia che, soprattutto durante la prima metà dell’anno finanziario, ha dimostrato un’eccezionale agilità e ha investito in opportunità di mercato a lungo termine con 13 nuove basi dall’inizio dell’anno fiscale e più di 260 nuove rotte, comprese quelle nazionali. La filiale di Abu Dhabi inoltre ha ricevuto il certificato di operatore aereo ed è pronta al decollo non appena le restrizioni lo permetteranno.
E il mercato italiano ha avuto un ruolo importante nella strategia di Wizz Air: sono infatti ben tre le basi inaugurate nel nostro paese a Milano Malpensa (cinque aerei e 29 nuove rotte), Catania (due aerei e 5 nuove rotte) e Bari (un aereo e tre nuove rotte). E proprio con l’apertura delle nuove basi la compagnia ha fatto il suo debutto anche sui voli interni al nostro paese avviando una serie di nuove rotte.
“Continuiamo a perseguire le opportunità che si presentano e a creare un vantaggio competitivo unico per il futuro.” Ha aggiunto Varadi. “Questi risultati non sarebbero stati possibili senza l’incessante sforzo dei nostri collaboratori, che continuano a fornire prestazioni eccezionali in questi tempi difficili e vorrei ringraziarli per la loro dedizione e la loro resistenza. In qualità di primo vettore a bassissimo costo in assoluto, Wizz Air è stata nominata “Compagnia aerea dell’anno” nel 2020 da Air Transport World, il che rappresenta un significativo riconoscimento esterno delle prestazioni ineguagliabili dell’intero team di Wizz Air in questi tempi senza precedenti”.
Il CEO di Wizz Air ora si aspetta un periodo invernale caratterizzato da condizioni particolarmente difficile a causa delle continue restrizioni di viaggio dovute al COVID-19 che accentueranno il fisiologico calo stagionale della domanda per i viaggi. Varadi ha quindi affermato che la compagnia si concentrerà sempre più sulla gestione dei costi e nel dare continuità alle operazioni di volo senza intaccare la liquidità dell’azienda, che rimane piuttosto solida, pari a quasi 1,6 miliardi di euro.
“Nonostante le sfide che ci attendono nel resto dell’anno fiscale, abbiamo gettato le basi per una rapida ripresa: oltre ad espanderci in nuovi mercati, intendiamo mantenere tutta la nostra attuale base di personale e quindi generare un vantaggio per quando la domanda tornerà a crescere.” Ha concluso Varadi.
Redattore: Carlo Dedoni
Fonte della notizia e foto: Ufficio Stampa Wizz Air