Volo da record: Lufthansa decolla verso le Isole Falkland con i ricercatori dell’Antartide per 13.700 km

Domenica prossima 31 gennaio, un Airbus 350-900 decollerà per compiere il suo volo non-stop più lungo della storia di Lufthansa sotto il codice LH 2574 per ben 13.700 chilometri, da Amburgo verso la base militare di Mount Pleasant nelle Isole Falkland. Alle 21:30 sarà pronto per staccare dalla pista con 16 membri di equipaggio e 92 passeggeri per un viaggio lungo più di 15 ore per conto dell’ Alfred Wegener Insistute, Helmholtz Centre for Polar and Marine Research (AWI) a Bremerhaven. Presenti scienziati ed equipaggio delle nave che si imbarcheranno per la spedizione imminente sul vascello di ricerca Polarstern. L’aeromobile sarà trasferito da Francoforte ad Amburgo nel pomeriggio, in cui arrivo del volo ferry LH 9924 è previsto per le 16:30. Il velivolo, registrato D-AIXP ed entrato in flotta l’anno scorso, porta il nome della città tedesca di Braunschweig. È uno degli aerei più sostenibili e a basso consumo nel segmento di lungo raggio.
Dal momento che le esigenze igieniche per il volo sono estremamente alte, l’equipaggio di Lufthansa è stato sottoposto alla quarantena preventiva due settimane fa assieme a i passeggeri in un hotel di Bremerhaven. Durante questo periodo, hanno preso parte a programmi di sport e di informazione virtuale, oltre a completare una competizione in 10.000 step, da un’idea dell’equipaggio, per stare in forma durante la prima settimana. In più, sono state tenute presentazioni da parte degli scienziati che staranno assieme a loro, seguite via web da diverse centinaia di dipendenti del vettore. Passeggeri ed equipaggio saranno portati grazie al bus da Bremerhaven ad Amburgo di domenica. Grazie a un concetto di igiene strettamente coordinato, l’aeroporto di Amburgo assicurerà l’imbarco privo di contatto. Le aree del terminal che sono ora fuori uso verranno impiegate per assicurare l’assenza di contatto con altri viaggiatori. LH 2574 è anche un volo da record per l’aeroporto: è il volo non-stop più lungo che sia mai decollato dall’apron di Amburgo.
I preparativi per il volo da record sono enormi. Il tutto è iniziato con un training addizionale per i piloti e ha visto l’impiego di mappe di atterraggio e dell’Electronic Flight Bag; il catering sarà caricato a bordo dell’aeromobile già a Francoforte. Due dipendenti sono in contatto con l’equipaggio a Bremerhaven via video per assicurare che tutti gli oggetti necessari siano a bordo, perché non sarà possibile un ulteriore carico. Ancora, dispositivi di pulizia e aspirapolveri saranno a bordo del volo, così come al crew locale di terra non sarà permesso di entrare a bordo immediatamente dopo l’atterraggio alle Isole Falkland. Infine, tra i dipendenti di Lufthansa si annoverano tecnici e staff di terra per gestire sul sito la manutenzione e l’handling.
Affinché il volo sia confortevole, i passeggeri voleranno in Business Class e nelle altre file dedicate, dove una fila di sedili è equipaggiata con materassi, lenzuola e cuscini. L’Airbus 350-900 è dotato anche di una nuova tecnologia di illuminazione per supportare il ritmo circadiano. Per questo volo sarà adattata in modo tale che le quattro ore di differenza causeranno un jet lag minimo.
Dopo l’atterraggio nelle Isole Falkland, i membri della spedizione continueranno il loro viaggio in Antartide a bordo del vascello di ricerca Polastern. A causa di motivazioni legali, l’equipaggio di Lufthansa sarà costretto ad un’altra quarantena. Il volo di ritorno è previsto il 3 febbraio con codice di volo LH 2575, destinazione Monaco, il cui arrivo è schedulato per giovedì 4 febbraio alle 14:00. In questa tratta sarà presente l’equipaggio di Polastern, che ha lasciato la Germania il 20 dicembre scorso.

 

Redattore: Davide Acierno

Fonte della notizia e foto di copertina: Ufficio Stampa Lufthansa

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Volo da record: Lufthansa decolla verso le Isole Falkland con i ricercatori dell’Antartide per 13.700 km

Domenica prossima 31 gennaio, un Airbus 350-900 decollerà per compiere il suo volo non-stop più lungo della storia di Lufthansa sotto il codice LH 2574 per ben 13.700 chilometri, da Amburgo verso la base militare di Mount Pleasant nelle Isole Falkland. Alle 21:30 sarà pronto per staccare dalla pista con 16 membri di equipaggio e 92 passeggeri per un viaggio lungo più di 15 ore per conto dell’ Alfred Wegener Insistute, Helmholtz Centre for Polar and Marine Research (AWI) a Bremerhaven. Presenti scienziati ed equipaggio delle nave che si imbarcheranno per la spedizione imminente sul vascello di ricerca Polarstern. L’aeromobile sarà trasferito da Francoforte ad Amburgo nel pomeriggio, in cui arrivo del volo ferry LH 9924 è previsto per le 16:30. Il velivolo, registrato D-AIXP ed entrato in flotta l’anno scorso, porta il nome della città tedesca di Braunschweig. È uno degli aerei più sostenibili e a basso consumo nel segmento di lungo raggio.
Dal momento che le esigenze igieniche per il volo sono estremamente alte, l’equipaggio di Lufthansa è stato sottoposto alla quarantena preventiva due settimane fa assieme a i passeggeri in un hotel di Bremerhaven. Durante questo periodo, hanno preso parte a programmi di sport e di informazione virtuale, oltre a completare una competizione in 10.000 step, da un’idea dell’equipaggio, per stare in forma durante la prima settimana. In più, sono state tenute presentazioni da parte degli scienziati che staranno assieme a loro, seguite via web da diverse centinaia di dipendenti del vettore. Passeggeri ed equipaggio saranno portati grazie al bus da Bremerhaven ad Amburgo di domenica. Grazie a un concetto di igiene strettamente coordinato, l’aeroporto di Amburgo assicurerà l’imbarco privo di contatto. Le aree del terminal che sono ora fuori uso verranno impiegate per assicurare l’assenza di contatto con altri viaggiatori. LH 2574 è anche un volo da record per l’aeroporto: è il volo non-stop più lungo che sia mai decollato dall’apron di Amburgo.
I preparativi per il volo da record sono enormi. Il tutto è iniziato con un training addizionale per i piloti e ha visto l’impiego di mappe di atterraggio e dell’Electronic Flight Bag; il catering sarà caricato a bordo dell’aeromobile già a Francoforte. Due dipendenti sono in contatto con l’equipaggio a Bremerhaven via video per assicurare che tutti gli oggetti necessari siano a bordo, perché non sarà possibile un ulteriore carico. Ancora, dispositivi di pulizia e aspirapolveri saranno a bordo del volo, così come al crew locale di terra non sarà permesso di entrare a bordo immediatamente dopo l’atterraggio alle Isole Falkland. Infine, tra i dipendenti di Lufthansa si annoverano tecnici e staff di terra per gestire sul sito la manutenzione e l’handling.
Affinché il volo sia confortevole, i passeggeri voleranno in Business Class e nelle altre file dedicate, dove una fila di sedili è equipaggiata con materassi, lenzuola e cuscini. L’Airbus 350-900 è dotato anche di una nuova tecnologia di illuminazione per supportare il ritmo circadiano. Per questo volo sarà adattata in modo tale che le quattro ore di differenza causeranno un jet lag minimo.
Dopo l’atterraggio nelle Isole Falkland, i membri della spedizione continueranno il loro viaggio in Antartide a bordo del vascello di ricerca Polastern. A causa di motivazioni legali, l’equipaggio di Lufthansa sarà costretto ad un’altra quarantena. Il volo di ritorno è previsto il 3 febbraio con codice di volo LH 2575, destinazione Monaco, il cui arrivo è schedulato per giovedì 4 febbraio alle 14:00. In questa tratta sarà presente l’equipaggio di Polastern, che ha lasciato la Germania il 20 dicembre scorso.

 

Redattore: Davide Acierno

Fonte della notizia e foto di copertina: Ufficio Stampa Lufthansa

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