La IATA ha testato con successo il Travel Pass su un volo internazionale

La IATA (International Air Transport Association) ha annunciato l’arrivo all’Aeroporto di Londra Heathrow del primo viaggiatore che ha utilizzato l’app IATA Travel Pass per gestire le proprie credenziali sanitarie di viaggio.
“Il successo dell’implementazione dello IATA Travel Pass in questa prova con i passeggeri della Singapore Airlines dimostra che la tecnologia può aiutare in modo sicuro, conveniente ed efficiente i viaggiatori e i governi a gestire le credenziali sanitarie di viaggio,” ha detto Alexandre de Juniac, direttore generale e CEO della IATA.
JoAnn Tan, Acting Senior Vice President, Marketing Planning di Singapore Airlines, ha detto: “Le credenziali sanitarie digitali saranno essenziali con la riapertura delle frontiere e la progressiva eliminazione delle restrizioni di viaggio in tutto il mondo. Il successo dell’implementazione dello IATA Travel Pass riflette l’obiettivo di Singapore Airlines di utilizzare soluzioni digitali sicure per verificare le credenziali sanitarie e sostenere un’esperienza di viaggio sicura e senza soluzione di continuità per i nostri clienti”.

I passeggeri in volo da Singapore a Londra durante la prova hanno potuto usare IATA Travel Pass per:

  • Creare una versione digitale sicura del loro passaporto sul loro dispositivo mobile.
  • Inserire i dettagli del loro volo per conoscere le restrizioni e i requisiti di viaggio.
  • Ricevere i risultati dei test verificati e una conferma che soddisfano tutti i requisiti di viaggio.

De Juniac ha sottolineato come il successo di questa prova sia una vittoria per tutti: per i viaggiatori, perché offre un riferimento unico per aiutarli a rispettare le nuove regole di viaggio, ma anche per i governi, che possono gestire in modo efficiente questi requisiti di viaggio con piena fiducia nell’identità del passeggero e nella veridicità delle credenziali di viaggio, evitando così lunghe code. Il CEO di IATA ha sottolineato come questa soluzione sia uno strumento realizzato appositamente per le compagnie aeree per la gestione dei nuovi requisiti di viaggio senza doversi perdere in processi cartacei inefficienti e inefficaci.
Nick Careen, Senior Vice President Airport, Passenger, Cargo, Security di IATA, ha commentato: “Le compagnie aeree capiscono che le loro operazioni di terra si bloccheranno se dovranno gestire i requisiti di viaggio COVID-19 – risultati di test o certificazioni di vaccini – con documentazione cartacea. Lo stesso vale per le autorità di frontiera. Il Regno Unito è in anticipo su altri governi nel tracciare un modo per riavviare i viaggi internazionali su larga scala. Questa prova di vita reale del sistema dovrebbe dare a tutti i governi la fiducia che il settore ha una soluzione digitale praticabile che allevierà la pressione derivante dall’incorporare i controlli dei certificati sanitari nel processo di viaggio, anche alle frontiere. Questa prova è un’opportunità per noi di lavorare con il governo britannico per dimostrare che la soluzione funziona e per condividere i risultati con gli altri mentre costruiamo un sistema robusto ed efficiente che aiuterà il mondo a muoversi di nuovo.”
Per ottenere il massimo beneficio da IATA Travel Pass ed evitare confusione e disagi per i passeggeri, l’associazione che riunisce i principali vettori aerei globali sottolinea la necessità di avere una standardizzazione dei certificati di test o di vaccinazione e della loro accettazione da parte delle autorità. Un recente sondaggio IATA sui viaggiatori (vedi articolo) ha rilevato che l’89% è d’accordo con la necessità di adottare standard globali e l’80% degli intervistati è desideroso di utilizzare un’applicazione mobile per gestire le proprie credenziali di viaggio.
Venerdì scorso, l’ICAO ha fatto un passo avanti verso l’istituzione di standard globali per le certificazioni di test/vaccinazione. Quindi il prossimo passo spetta ai governi, che dovranno fornire un certificato digitale di test/vaccinazione COVID-19 quando le persone vengono testate o vaccinate, in modo che i passeggeri abbiano un documento verificabile sul loro dispositivo mobile. Questo garantirà l’equivalenza, il riconoscimento reciproco e l’accettazione delle certificazioni COVID-19 per i passeggeri quando viaggiano in tutto il mondo.

 

 

Redattore: Carlo Dedoni

Fonte della notizia: Ufficio Stampa IATA
Foto di copertina di Carlo Dedoni

 

 

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