British Airways investe su un progetto tecnologico per velivoli regionali a emissioni zero

British Airways ha annunciato di aver investito in ZeroAvia, un progetto innovativo per la decarbonizzazione dell’aviazione commerciale, nel tentativo di accelerare lo sviluppo di aerei da oltre cinquanta posti in grado di funzionare a zero emissioni grazie alla tecnologia a idrogeno.
British Airways e un gruppo di investitori tra cui Horizons Ventures, Breakthrough Energy Ventures, Ecosystem Integrity Fund, Summa Equity, Shell Ventures e SYSTEMIQ hanno investito un totale di 24,3 milioni di dollari, che permetteranno a ZeroAvia di lanciare un nuovo programma di sviluppo per dimostrare ulteriormente la credibilità della sua tecnologia e accelerare lo sviluppo di un motore elettrico alimentato a idrogeno più grande, in grado di volare più lontano e di utilizzare, già nel 2026, aerei di grandi dimensioni.
ZeroAvia sostiene che nel 2024 potrebbe arrivare a commercializzare un motore idrogeno-elettrico in grado di far volare aerei fino a venti posti per 500 miglia nautiche. Con questo nuovo investimento, ZeroAvia stima che tra cinque anni potrebbe arrivare a far volare aerei commerciali da oltre cinquanta posti e prevede che potrà accelerare nello sviluppo di un motore per un aereo a corridoio singolo da cento posti, giungendo a questo traguardo entro il 2030.
“Questo nuovo investimento riflette l’importanza che British Airways sta dando alla sostenibilità e consolida l’impegno della compagnia aerea verso il raggiungimento della quota zero di emissioni di carbonio nette entro il 2050 attraverso una serie di iniziative a breve, medio e lungo termine.” Spiega un comunicato di BA.
Oltre a esplorare e investire nella crescita di queste nuove tecnologie a più lungo termine, la compagnia aerea britannica sta anche investendo nello sviluppo di carburanti sostenibili per l’aviazione, volando con aerei più efficienti dal punto di vista del carburante ed esplorando l’uso della tecnologia di cattura del carbonio.
Sean Doyle, CEO di British Airways ha detto: “La tecnologia innovativa a zero emissioni sta avanzando velocemente e noi sosteniamo lo sviluppo dell’idrogeno come fonte di carburante alternativo perché crediamo che abbia il potenziale per permetterci di raggiungere le vere emissioni zero sulle rotte a corto raggio entro il 2050. C’è un’enorme quantità di energia ed entusiasmo che si sta costruendo intorno alle possibilità di un futuro a zero emissioni per l’aviazione e, anche se non c’è un’unica soluzione a questa sfida, riconosciamo la necessità di un’azione urgente per affrontare l’impatto che il volo ha attualmente sul nostro pianeta e stiamo facendo progressi nel nostro viaggio verso lo zero netto.”
Val Miftakhov, CEO e fondatore di ZeroAvia ha detto: “Questo nuovo finanziamento, insieme ai nostri recenti traguardi, accelererà significativamente il nostro percorso verso soluzioni a zero emissioni, applicabili su scala commerciale, per aerei regionali più grandi. Con l’industria aerea schierata e pronta a passare alle emissioni zero, ci aspettiamo di vedere l’adozione su larga scala di questa tecnologia.”
Nel settembre 2020, ZeroAvia ha realizzato il primo volo al mondo con un aereo di tipo commerciale equipaggiato con un motore elettrico alimentato a idrogeno. Inoltre, l’azienda ha appena completato una simulazione a terra del profilo energetico completo per il suo prossimo primo volo cross-country. Il test ha simulato uno spegnimento completo della batteria in volo utilizzando la configurazione del propulsore a celle a combustibile dell’azienda, tale risultato permetterà la rimozione completa del sistema di batterie nella prossima configurazione del propulsore.
L’investimento di British Airways in ZeroAvia segue una recente partnership tra le due aziende annunciata alla fine dello scorso anno. La compagnia aerea ha collaborato con ZeroAvia attraverso il programma di accelerazione Hangar 51 della sua società madre International Airlines Group (IAG) in un progetto per esplorare come gli aerei a idrogeno possano giocare un ruolo di primo piano nel futuro del volo sostenibile. Il progetto ha identificato vantaggi economici, di rete e di attrattiva per i consumatori, oltre a chiari benefici ambientali.

 

 

Redattore: Carlo Dedoni

Fonte della notizia: Ufficio Stampa British Airways
Foto di copertina di Salvatore Cossu

 

 

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British Airways investe su un progetto tecnologico per velivoli regionali a emissioni zero

British Airways ha annunciato di aver investito in ZeroAvia, un progetto innovativo per la decarbonizzazione dell’aviazione commerciale, nel tentativo di accelerare lo sviluppo di aerei da oltre cinquanta posti in grado di funzionare a zero emissioni grazie alla tecnologia a idrogeno.
British Airways e un gruppo di investitori tra cui Horizons Ventures, Breakthrough Energy Ventures, Ecosystem Integrity Fund, Summa Equity, Shell Ventures e SYSTEMIQ hanno investito un totale di 24,3 milioni di dollari, che permetteranno a ZeroAvia di lanciare un nuovo programma di sviluppo per dimostrare ulteriormente la credibilità della sua tecnologia e accelerare lo sviluppo di un motore elettrico alimentato a idrogeno più grande, in grado di volare più lontano e di utilizzare, già nel 2026, aerei di grandi dimensioni.
ZeroAvia sostiene che nel 2024 potrebbe arrivare a commercializzare un motore idrogeno-elettrico in grado di far volare aerei fino a venti posti per 500 miglia nautiche. Con questo nuovo investimento, ZeroAvia stima che tra cinque anni potrebbe arrivare a far volare aerei commerciali da oltre cinquanta posti e prevede che potrà accelerare nello sviluppo di un motore per un aereo a corridoio singolo da cento posti, giungendo a questo traguardo entro il 2030.
“Questo nuovo investimento riflette l’importanza che British Airways sta dando alla sostenibilità e consolida l’impegno della compagnia aerea verso il raggiungimento della quota zero di emissioni di carbonio nette entro il 2050 attraverso una serie di iniziative a breve, medio e lungo termine.” Spiega un comunicato di BA.
Oltre a esplorare e investire nella crescita di queste nuove tecnologie a più lungo termine, la compagnia aerea britannica sta anche investendo nello sviluppo di carburanti sostenibili per l’aviazione, volando con aerei più efficienti dal punto di vista del carburante ed esplorando l’uso della tecnologia di cattura del carbonio.
Sean Doyle, CEO di British Airways ha detto: “La tecnologia innovativa a zero emissioni sta avanzando velocemente e noi sosteniamo lo sviluppo dell’idrogeno come fonte di carburante alternativo perché crediamo che abbia il potenziale per permetterci di raggiungere le vere emissioni zero sulle rotte a corto raggio entro il 2050. C’è un’enorme quantità di energia ed entusiasmo che si sta costruendo intorno alle possibilità di un futuro a zero emissioni per l’aviazione e, anche se non c’è un’unica soluzione a questa sfida, riconosciamo la necessità di un’azione urgente per affrontare l’impatto che il volo ha attualmente sul nostro pianeta e stiamo facendo progressi nel nostro viaggio verso lo zero netto.”
Val Miftakhov, CEO e fondatore di ZeroAvia ha detto: “Questo nuovo finanziamento, insieme ai nostri recenti traguardi, accelererà significativamente il nostro percorso verso soluzioni a zero emissioni, applicabili su scala commerciale, per aerei regionali più grandi. Con l’industria aerea schierata e pronta a passare alle emissioni zero, ci aspettiamo di vedere l’adozione su larga scala di questa tecnologia.”
Nel settembre 2020, ZeroAvia ha realizzato il primo volo al mondo con un aereo di tipo commerciale equipaggiato con un motore elettrico alimentato a idrogeno. Inoltre, l’azienda ha appena completato una simulazione a terra del profilo energetico completo per il suo prossimo primo volo cross-country. Il test ha simulato uno spegnimento completo della batteria in volo utilizzando la configurazione del propulsore a celle a combustibile dell’azienda, tale risultato permetterà la rimozione completa del sistema di batterie nella prossima configurazione del propulsore.
L’investimento di British Airways in ZeroAvia segue una recente partnership tra le due aziende annunciata alla fine dello scorso anno. La compagnia aerea ha collaborato con ZeroAvia attraverso il programma di accelerazione Hangar 51 della sua società madre International Airlines Group (IAG) in un progetto per esplorare come gli aerei a idrogeno possano giocare un ruolo di primo piano nel futuro del volo sostenibile. Il progetto ha identificato vantaggi economici, di rete e di attrattiva per i consumatori, oltre a chiari benefici ambientali.

 

 

Redattore: Carlo Dedoni

Fonte della notizia: Ufficio Stampa British Airways
Foto di copertina di Salvatore Cossu

 

 

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