Due Eurofighter del 4° Stormo intercettano un velivolo che aveva perso il contatto radio con gli enti ATC
Nella serata di domenica due caccia intercettori Eurofighter Typhoon del 4° Stormo di Grosseto sono intervenuti per identificare un aereo di linea Airbus A319 decollato da Palermo e diretto a Milano che aveva perso il contatto radio con gli enti nazionali del traffico aereo civile durante la rotta.
Poco dopo le 21 è scattato quindi l’ordine di decollo immediato – in gergo tecnico “scramble” – da parte del CAOC (Combined Air Operation Centre) di Torrejon in Spagna, ente NATO responsabile dell’area, in coordinamento con il Comando Operazioni Aero-spaziali (COA) di Poggio Renatico e gli enti della forza armata deputati alla sorveglianza dello spazio aereo nazionale e NATO.
Una volta raggiunto il velivolo, grazie alle coordinate e alle informazioni fornite dal personale “guida caccia” a terra, è stata effettuata la prevista procedura di “visual identification” (VID) per accertare che non vi fossero condizioni di emergenza o di minaccia alla sicurezza. Dopo aver effettuato tutte le verifiche necessarie con gli enti del controllo del traffico aereo e ripristinati i contatti radio, i due Eurofighter sono rientrati a Grosseto, riprendendo il turno di prontezza a terra nell’ambito del servizio di sorveglianza dello spazio aereo nazionale.
Redattore: Carlo Dedoni
Fonte della notizia: Ufficio di Pubblica Informazione Aeronautica Militare
Foto di copertina di Carlo Dedoni
Approfondimento: Eurofighter Typhoon (sito ufficiale Aeronautica Militare)