GE e Safran annunciano nuovi motori sostenibili e rinnovano la partnership CFM fino al 2050
GE Aviation e Safran hanno annunciato lo sviluppo di un motore con un obiettivo ben preciso: consumare il 20% in meno rispetto ai motori di oggi. Inoltre anche in termini di inquinamento, quest’ultimo dovrà raggiungere emissioni inferiori sempre del 20%. Il nome del progetto è CFM Rise (Revolutionary Innovation for Sustainable Engines) e entrerà in servizio a metà 2030.
Oltre alla presentazione di quello che sarà il Propfan (già 40 anni fa il primo prototipo di Propfan era stato installato su un MD82 ma con scarsi risultati, causa elevato rumore), GE Aviation insieme a Safran hanno annunciato la loro collaborazione fino al 2050 per il programma CFM.
John Slattery, presidente e CEO di GE Aviation ha detto: “Il rapporto tra GE e Safran oggi è più forte di quanto non sia mai stato. Insieme, attraverso il programma dimostrativo della tecnologia RISE, stiamo reinventando il futuro del volo, introducendo sul mercato una suite avanzata di tecnologie rivoluzionarie che porteranno la prossima generazione di velivoli a corridoio singolo a un nuovo livello di efficienza del carburante e di emissioni ridotte. Abbracciamo pienamente l’imperativo della sostenibilità. Come abbiamo sempre fatto in passato, consegneremo per il futuro.”
Non solo John Slattery si è ritenuto soddisfatto, anche Olivier Andriès, CEO di Safran, ha detto: “Il nostro settore è nel bel mezzo dei tempi più difficili che abbiamo mai affrontato. Dobbiamo agire ora per accelerare i nostri sforzi per ridurre il nostro impatto sull’ambiente. Fin dall’inizio degli anni ’70, l’efficienza e l’affidabilità avanzate del motore sono state il segno distintivo della nostra partnership storica e il nostro motore LEAP riduce già le emissioni del 15% rispetto ai motori della generazione precedente. Attraverso l’estensione della nostra partnership CFM al 2050, riaffermiamo oggi il nostro impegno a lavorare insieme come leader tecnologici per aiutare la nostra industria ad affrontare le urgenti sfide climatiche.”
L’ottimo rapporto tra GE e Safran è una base solida del mondo dell’aviazione già a partire dal 1974, quando le due società firmarono una Joint venture pari al 50/50 che ha portato alla creazione della serie CFM3 per i Boeing 737 Classic, la serie CFM5A-C per la famiglia A320 di Airbus e la serie CFM56-7 per la serie 737NG di Boeing. Oltre alla famiglia per i narrow body, la stessa JT ha portato alla produzione dei motori CF6 per A330, 767 e 747. La partnership è stata poi rinnovata nel 2008 per la realizzazione della serie LEAP-1 che viene equipaggiata su A320neo (LEAP-1A), 737MAX (LEAP-1B) e Comac C919 (LEAP-1C).
Articolo di Andrea Ongaro
Fonte della notizia e foto di copertina: Ufficio Stampa Safran Group