Con l’Assemblea dei Soci riprendono le attività della Sezione di Gorizia dell’Associazione Arma Aeronautica
Si è svolta presso la sede della Sezione di Gorizia dell’Associazione Arma Aeronautica l’Assemblea generale dei soci, dopo la sosta forzata dovuta alla pandemia da COVID-19.
Il presidente della Sezione di Gorizia, Colonnello Claudio Macrini, ha relazionato gli intervenuti sulle iniziative già programmate dall’Associazione. In questi mesi sono proseguiti i contatti con la Soprintendenza del Friuli Venezia Giulia per la salvaguardia dell’Aeroporto di Gorizia con altri vincoli riguardanti la statua di Amedeo duca d’Aosta ed il Lapidario del 1° e 4° Stormo ricomponendo finalmente l’unitarietà dell’intera area aeroportuale sottoposta a vincolo.
Sono continuati i contatti con gli Istituti scolastici Pacassi/Galilei e Max Fabiani di Gorizia e con la Sezione dell’Istituto Nautico “Tommaso di Savoia” di Trieste per verificare la possibilità di svolgere attività formativa dal prossimo anno nell’ambito delle attività previste per il Centenario dell’Aeronautica Militare.
Dal prossimo settembre saranno ripresi i Corsi di Cultura aeronautica che in passato hanno dato risultati interessanti.
Nella collaborazione con altre associazioni d’arma, l’Associazione ha dato valido sostegno consentendo a titolo gratuito al rientro in Italia a beni appartenuti a nostri Caduti in Russia ed un supporto fondamentale è stato dato dalla Sezione di Pordenone che ha consentito la riconsegna ai parenti del piastrino del Soldato Bruno Manfrin deceduto nel 1942. Inoltre sono state segnalate alla Presidenza Nazionale le precarie condizioni di alcuni Cippi e Tombe nei vari Cimiteri che necessitano di manutenzione, compresa quella del comandante pilota Medaglia d’Oro Adolfo Rebez.
Redattore: Carlo Dedoni
Fonte della notizia e foto di copertina: Associazione Arma Aeronautica – Sezione di Gorizia