Al via i lavori del Progetto Romeo all’aeroporto di Verona

La prima pietra per il nuovo terminal è stata posata all’aeroporto Catullo di Verona. Un importante intervento infrastrutturale dal valore complessivo di 68 milioni di euro, che ha preso avvio oggi, con la posa della prima pietra, alla presenza dei  rappresentanti dei Soci di Catullo Spa e delle Istituzioni locali. Un’opera che contribuisce al rilancio dell’economia di Verona, Veneto e Trentino anche in vista degli importanti appuntamenti previsti nei prossimi anni.
Parte del Polo aeroportuale del Nord Est insieme a Venezia, Treviso e Brescia, l’aeroporto di Verona è gestito dal socio industriale Gruppo SAVE: un sistema che attraverso un efficace rapporto sinergico tra gli scali ha gestito nel 2019, prima della pandemia,  18,5 milioni di passeggeri.
Il progetto ha una valenza strategica per l’area del Garda, rafforzando la funzione di Verona e dell’hinterland come snodo cruciale per il traffico passeggeri del Nord Italia e affidando al Catullo un ruolo di cerniera tra una delle aree più produttive e dinamiche del nostro paese, l’Europa e il resto del mondo.

IL PROGETTO ROMEO IN CIFRE:

  • Oltre 68 milioni di euro di investimento complessivo
  • 11.500 mq di ampliamento, 10.000 mq di riqualificazione, 36.000 mq di terminal passeggeri
  • 5 milioni di capacità passeggeri/anno
  • Hall partenze con 46 banchi per il check-in e varco per bagagli fuori misura
  • Sala imbarchi al primo piano con 19 gate di imbarco di cui 6 serviti da torrini
  • Nuove aree commerciali a servizio dei passeggeri e area duty free ampliata e rinnovata
  • Nuova area security dotata di un nuovo impianto BHS standard 3 (gestione bagagli da stiva)
  • 80.000 kWh/anno e 700 (settecento) tons/anno di CO2 risparmiati grazie all’efficientamento energetico
  • minore consumo di circa 1.200.000 KWh anno per una minore spesa energetica di circa 200.000 euro
  • 200 moduli fotovoltaici antiriflesso di ultima generazione
  • 40% di utilizzo di materiali riciclati e a loro volta riciclabili

Redattore: Andrea Ongaro

Fonte della notizia: Ufficio stampa Verona Catullo

Foto di copertina: Aeroporto Verona Catullo

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Al via i lavori del Progetto Romeo all’aeroporto di Verona

La prima pietra per il nuovo terminal è stata posata all’aeroporto Catullo di Verona. Un importante intervento infrastrutturale dal valore complessivo di 68 milioni di euro, che ha preso avvio oggi, con la posa della prima pietra, alla presenza dei  rappresentanti dei Soci di Catullo Spa e delle Istituzioni locali. Un’opera che contribuisce al rilancio dell’economia di Verona, Veneto e Trentino anche in vista degli importanti appuntamenti previsti nei prossimi anni.
Parte del Polo aeroportuale del Nord Est insieme a Venezia, Treviso e Brescia, l’aeroporto di Verona è gestito dal socio industriale Gruppo SAVE: un sistema che attraverso un efficace rapporto sinergico tra gli scali ha gestito nel 2019, prima della pandemia,  18,5 milioni di passeggeri.
Il progetto ha una valenza strategica per l’area del Garda, rafforzando la funzione di Verona e dell’hinterland come snodo cruciale per il traffico passeggeri del Nord Italia e affidando al Catullo un ruolo di cerniera tra una delle aree più produttive e dinamiche del nostro paese, l’Europa e il resto del mondo.

IL PROGETTO ROMEO IN CIFRE:

  • Oltre 68 milioni di euro di investimento complessivo
  • 11.500 mq di ampliamento, 10.000 mq di riqualificazione, 36.000 mq di terminal passeggeri
  • 5 milioni di capacità passeggeri/anno
  • Hall partenze con 46 banchi per il check-in e varco per bagagli fuori misura
  • Sala imbarchi al primo piano con 19 gate di imbarco di cui 6 serviti da torrini
  • Nuove aree commerciali a servizio dei passeggeri e area duty free ampliata e rinnovata
  • Nuova area security dotata di un nuovo impianto BHS standard 3 (gestione bagagli da stiva)
  • 80.000 kWh/anno e 700 (settecento) tons/anno di CO2 risparmiati grazie all’efficientamento energetico
  • minore consumo di circa 1.200.000 KWh anno per una minore spesa energetica di circa 200.000 euro
  • 200 moduli fotovoltaici antiriflesso di ultima generazione
  • 40% di utilizzo di materiali riciclati e a loro volta riciclabili

Redattore: Andrea Ongaro

Fonte della notizia: Ufficio stampa Verona Catullo

Foto di copertina: Aeroporto Verona Catullo

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