Istituita la NO FLY ZONE su Roma per i giorni del Summit del G20
L’ENAC, Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, informa che in occasione del vertice dei Paesi del G20, che si svolgerà a Roma il 30 e il 31 ottobre 2021, e degli eventi a esso correlati, su disposizione dell’Autorità di Pubblica Sicurezza sono stati emessi dei NOTAM (Notice to Airmen – avviso ai naviganti) di chiusura dello spazio aereo sulla città di Roma e sulle aree circostanti.
In particolare, dalle ore 20:00 locali del 28 ottobre alle ore 01:59 locali del prossimo 1 novembre è istituita una NO-FLY ZONE per tutto il traffico aereo, compresi i droni, per un’area circolare estesa per 6.5 miglia, avente come centro il Centro Congressi La Nuvola, nel quartiere EUR di Roma.
Per gli stessi giorni e orari, inoltre, rimarrà chiuso lo scalo di Roma Urbe e saranno proibiti i voli VFR (che operano secondo le regole del volo a vista) per un raggio di 35 miglia dal punto sopra indicato.
Saranno interdette le attività di volo sulle avio/eli superfici della Regione Lazio a esclusione di quelle svolte dai membri di associazioni di volo con registrazione di tutti i dati relativi al velivolo, al pilota e ai passeggeri.
Dalla limitazione al volo è escluso il traffico schedulato da/per gli aeroporti di Roma Fiumicino e Roma Ciampino, nonché il traffico aereo non schedulato da/per lo scalo di Ciampino secondo specifiche condizioni delineate congiuntamente alla Questura di Roma.
Sono comunque garantiti anche nell’area limitata al traffico aereo, i voli di Stato, i voli di emergenza e quelli sanitari.
Redattore: Carlo Dedoni
Fonte della notizia: Ufficio Stampa ENAC
Foto di copertina di Salvatore Cossu