Vueling crea gruppi di lavoro per l’implementazione di carburanti sostenibili nell’aviazione
Vueling punta sui SAF (Sustainable Aviation Fuels) per la decarbonizzazione nel settore del trasporto aereo. La linea area ha infatti firmato una serie di accordi di collaborazione con alcune società produttrici di SAF al fine di creare gruppi di lavoro e promuovere l’introduzione di combustibili sostenibili nelle operazioni aeree quotidiane.
L’obiettivo è quello di identificare filoni di ricerca comuni nel campo dei carburanti di nuova generazione per il settore dell’aviazione utilizzando fonti completamente sostenibili come ad esempio rifiuti urbani, la cattura e lo stoccaggio di CO2 dall’aria o idrogeno generato attraverso energie rinnovabili. La compagnia punta inoltre ad avvalersi del supporto delle istituzioni governative per finanziare la costruzione di impianti SAF in Spagna, ad esempio, attraverso Next Generation Funds.
“Dal 2019, Vueling ha la terza flotta più moderna d’Europa che attualmente comprende 25 Airbus 320neo. Questa nuova generazione di velivoli riduce le emissioni di CO2 del 18% rispetto al modello precedente. Inoltre, dal 2013, tutti i suoi aeromobili dispongono di sharklet, dispositivi posti alle estremità delle ali che riducono del 4% le emissioni.” Spiega la compagnia aerea in un comunicato.
Grazie a diverse iniziative, la compagnia aerea ha diminuito quasi di 5.000 tonnellate le emissioni di CO2 all’anno, soprattutto riducendo il peso dei suoi aeromobili. Dal 2019, Vueling ha infatti sostituito tutti i sedili della sua flotta con un nuovo modello più leggero e, nel 2020, ha
digitalizzato tutta la documentazione di bordo eliminando circa 75 kg di carta per volo, con un risparmio di oltre 1.000 tonnellate di carburante all’anno.
Inoltre, insieme a ENAIRE – gestore del traffico aereo nazionale in Spagna – Vueling sta lavorando per ottimizzare l’efficienza dei voli. L’obiettivo è sfruttare la tecnologia per modernizzare la gestione del traffico aereo. Sul lungo periodo , questa collaborazione potrebbe anche portare alla riduzione del 10% delle emissioni di CO2 puntando ad una pianificazione dei voli sempre più sostenibile.
La stessa IAG, il gruppo a cui appartiene Vueling, è la prima holding aerea in Europa a impegnarsi nell’operare il 10% dei suoi voli con carburante sostenibile entro il 2030.
“Vueling, in quante parte integrante di IAG, condivide la visione di guidare il settore del trasporto aereo verso una sempre più diffusa sostenibilità.” Sottolinea il comunicato. “Ecco perché la compagnia sviluppa tutte le sue iniziative nell’ambito del programma Flightpath Net Zero, attraverso il quale è stato stabilito l’obiettivo di raggiungere zero emissioni nette di CO2 entro il 2050.”
Redattore: Carlo Dedoni
Fonte della notizia: Ufficio Stampa
Foto di copertina: Andrea Ongaro