Aeronautica Militare: neonato di 8 giorni trasportato d’urgenza da Alghero a Roma

È stato un Falcon 50 del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare il velivolo che ha trasportato la notte scorsa, con estrema urgenza, un neonato di soli 8 giorni di vita da Alghero a Roma per consentirne il trasferimento all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù della Capitale. Il volo salva-vita, richiesto dalla Prefettura di Sassari, è stato immediatamente coordinato dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell’Aeronautica Militare che ha tra i propri compiti anche quello di disporre e gestire questo tipo di missioni attraverso l’attivazione di uno dei velivoli che la Forza Armata tiene pronti, 24 ore su 24, in varie basi militari, per questo genere di necessità.
Decollato dalla base del 31° Stormo all’Aeroporto di Ciampino, il velivolo militare ha raggiunto, dopo circa un’ora di volo, l’aeroporto di Alghero dove, nel rispetto delle misure precauzionali connesse all’emergenza sanitaria COVID-19, ha effettuato l’imbarco del piccolissimo paziente, che era ricoverato presso l’Ospedale Civile S.S. Annunziata di Sassari, e dell’equipe medica per l’assistenza durante il volo. Il Falcon 50 è quindi decollato alla volta dell’Aeroporto Militare di Pratica di Mare da dove il neonato è stato trasferito in autoambulanza all’ospedale pediatrico romano.
I Reparti di volo dell’Aeronautica Militare sono a disposizione della collettività 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno, con mezzi ed equipaggi in grado di operare con la massima tempestività, anche in condizioni meteorologiche complesse, per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, ma anche di organi, equipe mediche o ambulanze.

 

 

 

Redattore: Carlo Dedoni

Fonte della notizia e foto di copertina: Ufficio di Pubblica Informazione Aeronautica Militare

 

 

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Aeronautica Militare: neonato di 8 giorni trasportato d’urgenza da Alghero a Roma

È stato un Falcon 50 del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare il velivolo che ha trasportato la notte scorsa, con estrema urgenza, un neonato di soli 8 giorni di vita da Alghero a Roma per consentirne il trasferimento all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù della Capitale. Il volo salva-vita, richiesto dalla Prefettura di Sassari, è stato immediatamente coordinato dalla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell’Aeronautica Militare che ha tra i propri compiti anche quello di disporre e gestire questo tipo di missioni attraverso l’attivazione di uno dei velivoli che la Forza Armata tiene pronti, 24 ore su 24, in varie basi militari, per questo genere di necessità.
Decollato dalla base del 31° Stormo all’Aeroporto di Ciampino, il velivolo militare ha raggiunto, dopo circa un’ora di volo, l’aeroporto di Alghero dove, nel rispetto delle misure precauzionali connesse all’emergenza sanitaria COVID-19, ha effettuato l’imbarco del piccolissimo paziente, che era ricoverato presso l’Ospedale Civile S.S. Annunziata di Sassari, e dell’equipe medica per l’assistenza durante il volo. Il Falcon 50 è quindi decollato alla volta dell’Aeroporto Militare di Pratica di Mare da dove il neonato è stato trasferito in autoambulanza all’ospedale pediatrico romano.
I Reparti di volo dell’Aeronautica Militare sono a disposizione della collettività 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno, con mezzi ed equipaggi in grado di operare con la massima tempestività, anche in condizioni meteorologiche complesse, per assicurare il trasporto urgente non solo di persone in imminente pericolo di vita, ma anche di organi, equipe mediche o ambulanze.

 

 

 

Redattore: Carlo Dedoni

Fonte della notizia e foto di copertina: Ufficio di Pubblica Informazione Aeronautica Militare

 

 

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