ITA Airways raggiunge l’intesa con le sigle sindacali e firma il nuovo Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro
È stata raggiunta oggi una intesa fra ITA Airways e i sindacati che ha portato ad un accordo sul contratto collettivo nazionale per i lavoratori della compagnia aerea. In una nota la compagnia aerea sottolinea come l’intesa sia stata frutto di un negoziato fra le parti, portato avanti nel rispetto delle rispettive posizioni e con spirito collaborativo con l’obiettivo di tutelare i lavoratori e assicurare la coerenza con gli obiettivi del Piano Strategico della compagnia stessa.
In particolare l’azienda ha apprezzato l’apertura delle sigle sindacali che hanno riconosciuto le peculiarità che la Compagnia ha, legate alla sua natura di start up, di raggiungere e mantenere nel tempo una competitività strutturale di costi che la renda funzionale nell’ambito del disegno strategico di una partnership di lungo termine.
Nella giornata odierna Assaereo, con il rientro di ITA Airways tra i propri associati conseguente al cambiamento dei vertici dell’associazione con l’ingresso di rappresentanti nominati da ITA Airways, ha sottoscritto il rinnovo della parte specifica vettori del Contratto Nazionale Trasporto Aereo definendo regole specifiche a sostegno dell’attività di start up ed un nuovo regime retributivo che possa facilitarne la diffusione nel settore, contribuendo al miglioramento della competitività per tutte le aziende del trasporto areo stesso. A valle di questa intesa ITA Airways e le organizzazioni sindacali hanno dunque firmato l’accordo integrativo aziendale.
Nel complesso l’accordo sostiene il percorso strategico dell’azienda che prevede una crescita occupazionale già a partire dal 2022 coerentemente all’andamento macro-economico e specifico del trasporto aereo mondiale, e opportunità di sviluppo per il personale navigante. Infatti, già dalle prossime settimane verranno avviati nuovi Corsi per la Formazione di Comandanti da impiegare anche sulle macchine di nuova generazione che ITA Airways riceverà nei prossimi mesi da Airbus, come annunciato nella giornata di ieri (vedi articolo).
“È da evidenziare come gli ultimi Corsi Comando risalgano ad oltre 10 anni fa, un segnale concreto importante che dimostra l’attenzione dell’azienda al personale navigante e alla sua formazione, per arrivare a ricoprire ruoli di crescente responsabilità. Sono previsti un minino di 130 corsi nel 2022.” Sottolinea ITA. “Particolare attenzione è stata posta al welfare aziendale e proprio quest’ultimo elemento rappresenta una grossa novità del nuovo contratto, infatti, per la prima volta anche a tutti dipendenti di terra sarà riconosciuta l’Assistenza Sanitaria, e per il personale navigante vi sarà un innalzamento del premio rispetto alle condizioni attuali. Si tratta di una proposta portata avanti dalla compagnia a conferma dell’attenzione alle “persone” che rappresentano il pilastro del piano industriale.”
Inoltre, all’interno di questo nuovo Protocollo di relazioni industriali viene introdotto il Premio di Risultato, per tutti i dipendenti di ITA Airways che sarà calcolato mediante la combinazione tra la redditività economica dell’azienda e la soddisfazione del cliente misurata mediante il sistema certificato NPS (Net Promoter Score). Questa componente variabile rappresenterà il 15% del livello retributivo, e sarà articolata su base semestrale. Le condizioni del 2022 restano invariate, mentre, in linea con quanto già previsto dalle altre compagnie aeree che avevano ridotto le retribuzioni a causa della pandemia, dal 2023 vi sarà un progressivo riallineamento degli elementi retributivi, che parte da un incremento del 3 % per i piloti e del 1% per gli assistenti di volo.
“Dopo 5 anni, che il Contratto Nazionale del Lavoro non veniva rinnovato – ha dichiarato Alfredo Altavilla, Presidente Esecutivo di ITA Airways – abbiamo raggiunto un importante obiettivo che contiamo possa assicurare competitività a tutte le aziende italiane del trasporto aereo. Due sono gli elementi da sottolineare, l’introduzione del Premio di Risultato presente per la prima volta in una misura così significativa sulla retribuzione e soprattutto legato alla soddisfazione del cliente, a cui si lega la conferma degli obiettivi di profittabilità del business plan che prevedono il raggiungimento del pareggio operativo nel secondo trimestre del 2023”.
Redattore: Carlo Dedoni
Fonte della notizia e foto di copertina: Ufficio Stampa Ita Airways