De Havilland Canada e ZeroAvia collaboreranno sullo sviluppo di un motore idrogeno-elettrico per i Dash 8-400

ZeroAvia, società leader nei propulsori aeronautici a zero emissioni, e De Havilland Aircraft of Canada Limited hanno annunciato di aver stipulato un Memorandum of Understanding (MOU) per sviluppare un programma di line-fit e retrofit per i modelli di aerei di De Havilland Canada, utilizzando la propulsione idrogeno-elettrica sia su aerei nuovi che in servizio.
Come parte del MOU, De Havilland Canada riceverà delle opzioni per l’acquisto di 50 motori idrogeno-elettrici ZeroAvia. Queste opzioni saranno confermate una volta completato un accordo definitivo tra De Havilland Canada e ZeroAvia.
Le società intendono lavorare insieme su un service bulletin per il certificato di tipo del Dash 8-400 che prevede il motore idrogeno-elettrico di ZeroAvia come opzione di linea per i nuovi aerei, oltre a sviluppare un programma di retrofit approvato dagli OEM per gli aerei in servizio. Questo programma avrà come obiettivo l’uso del propulsore 2MW+ di ZeroAvia (ZA2000) per gli aerei Dash 8-400, uno degli aerei a turboelica più affidabili del mondo, con più di 625 aerei consegnati ai clienti e oltre 11 milioni di ore di volo.
Come parte del programma, ZeroAvia svilupperà un dimostratore di volo, con il supporto del costruttore canadese, utilizzando un aereo Dash 8-400 che sarà impiegato per la certificazione e per mostrare il potenziale operativo e commerciale del motore. L’obiettivo è identificare una rotta adatta già esistente su cui impiegare l’aereo e puntare all’entrata in servizio entro i prossimi cinque anni. ZeroAvia e De Havilland Canada intendono commercializzare congiuntamente gli aerei alimentati dai motori idrogeno-elettrici agli operatori con il supporto del power-by-the-hour (PBH).
Lo scorso ottobre ottobre, ZeroAvia aveva annunciato una collaborazione di sviluppo con Alaska Air Group, la società madre di Alaska Airlines, per un propulsore idrogeno-elettrico in grado di far volare aerei regionali da 76 posti in più di 500 miglia nautiche, iniziando con l’impiego iniziale in un aereo Dash 8-400 full-size.
ZeroAvia prevede di far volare un aereo da 19 posti utilizzando il suo propulsore ZA600 nelle prossime settimane in una configurazione ibrida (un motore convenzionale, uno idrogeno-elettrico) prima di far volare lo stesso aereo utilizzando solo motori idrogeno-elettrici nel 2022 e ottenere la certificazione entro il 2024. Per quanto riguarda il programma ZA2000, ZeroAvia punta ad avere i risultati sui test a piena spinta a terra della sua variante di motore da 1.8MW entro la fine del 2022. Da allora, l’azienda prevede la certificazione del suo gruppo propulsore ZA2000 per supportare aerei da 40-80 posti con un’autonomia potenziale superiore a 700 miglia nautiche – circa la distanza da Toronto ad Atlanta – entro il 2026, ed eventualmente estendendosi ad aerei fino a 90 posti entro il 2027.
Val Miftakhov, amministratore delegato e fondatore di ZeroAvia, ha dichiarato: “De Havilland Canada ha fatto passi significativi nella riduzione delle emissioni e ha mostrato un grande impegno per un’aviazione più verde, e il prossimo passo è quello di passare a vere emissioni zero utilizzando motori elettrici a idrogeno. La partnership con De Havilland Canada mette ZeroAvia su un percorso definito per il line-fitting nelle nuove cellule e segnala la volontà degli OEM di passare alla propulsione certificata a zero emissioni il prima possibile”.
Dave Riggs, Chief Transformation Officer, De Havilland Aircraft of Canada, ha dichiarato: “De Havilland Canada crede fortemente nella tecnologia idrogeno-elettrica come soluzione praticabile per de-carbonizzare l’aviazione. Siamo estremamente lieti di collaborare con ZeroAvia nello sviluppo di una propulsione rispettosa del clima come opzione per i nostri clienti in tutto il mondo”.

 

Redattore: Carlo Dedoni

Fonte della notizia e foto di copertina: Ufficio Stampa De Havilland Canada

 

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De Havilland Canada e ZeroAvia collaboreranno sullo sviluppo di un motore idrogeno-elettrico per i Dash 8-400

ZeroAvia, società leader nei propulsori aeronautici a zero emissioni, e De Havilland Aircraft of Canada Limited hanno annunciato di aver stipulato un Memorandum of Understanding (MOU) per sviluppare un programma di line-fit e retrofit per i modelli di aerei di De Havilland Canada, utilizzando la propulsione idrogeno-elettrica sia su aerei nuovi che in servizio.
Come parte del MOU, De Havilland Canada riceverà delle opzioni per l’acquisto di 50 motori idrogeno-elettrici ZeroAvia. Queste opzioni saranno confermate una volta completato un accordo definitivo tra De Havilland Canada e ZeroAvia.
Le società intendono lavorare insieme su un service bulletin per il certificato di tipo del Dash 8-400 che prevede il motore idrogeno-elettrico di ZeroAvia come opzione di linea per i nuovi aerei, oltre a sviluppare un programma di retrofit approvato dagli OEM per gli aerei in servizio. Questo programma avrà come obiettivo l’uso del propulsore 2MW+ di ZeroAvia (ZA2000) per gli aerei Dash 8-400, uno degli aerei a turboelica più affidabili del mondo, con più di 625 aerei consegnati ai clienti e oltre 11 milioni di ore di volo.
Come parte del programma, ZeroAvia svilupperà un dimostratore di volo, con il supporto del costruttore canadese, utilizzando un aereo Dash 8-400 che sarà impiegato per la certificazione e per mostrare il potenziale operativo e commerciale del motore. L’obiettivo è identificare una rotta adatta già esistente su cui impiegare l’aereo e puntare all’entrata in servizio entro i prossimi cinque anni. ZeroAvia e De Havilland Canada intendono commercializzare congiuntamente gli aerei alimentati dai motori idrogeno-elettrici agli operatori con il supporto del power-by-the-hour (PBH).
Lo scorso ottobre ottobre, ZeroAvia aveva annunciato una collaborazione di sviluppo con Alaska Air Group, la società madre di Alaska Airlines, per un propulsore idrogeno-elettrico in grado di far volare aerei regionali da 76 posti in più di 500 miglia nautiche, iniziando con l’impiego iniziale in un aereo Dash 8-400 full-size.
ZeroAvia prevede di far volare un aereo da 19 posti utilizzando il suo propulsore ZA600 nelle prossime settimane in una configurazione ibrida (un motore convenzionale, uno idrogeno-elettrico) prima di far volare lo stesso aereo utilizzando solo motori idrogeno-elettrici nel 2022 e ottenere la certificazione entro il 2024. Per quanto riguarda il programma ZA2000, ZeroAvia punta ad avere i risultati sui test a piena spinta a terra della sua variante di motore da 1.8MW entro la fine del 2022. Da allora, l’azienda prevede la certificazione del suo gruppo propulsore ZA2000 per supportare aerei da 40-80 posti con un’autonomia potenziale superiore a 700 miglia nautiche – circa la distanza da Toronto ad Atlanta – entro il 2026, ed eventualmente estendendosi ad aerei fino a 90 posti entro il 2027.
Val Miftakhov, amministratore delegato e fondatore di ZeroAvia, ha dichiarato: “De Havilland Canada ha fatto passi significativi nella riduzione delle emissioni e ha mostrato un grande impegno per un’aviazione più verde, e il prossimo passo è quello di passare a vere emissioni zero utilizzando motori elettrici a idrogeno. La partnership con De Havilland Canada mette ZeroAvia su un percorso definito per il line-fitting nelle nuove cellule e segnala la volontà degli OEM di passare alla propulsione certificata a zero emissioni il prima possibile”.
Dave Riggs, Chief Transformation Officer, De Havilland Aircraft of Canada, ha dichiarato: “De Havilland Canada crede fortemente nella tecnologia idrogeno-elettrica come soluzione praticabile per de-carbonizzare l’aviazione. Siamo estremamente lieti di collaborare con ZeroAvia nello sviluppo di una propulsione rispettosa del clima come opzione per i nostri clienti in tutto il mondo”.

 

Redattore: Carlo Dedoni

Fonte della notizia e foto di copertina: Ufficio Stampa De Havilland Canada

 

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