Leonardo: il DoD statunitense conferma le opzioni per altri 36 TH-73A

Leonardo ha accolto con soddisfazione l’annuncio del Dipartimento della Difesa USA sulla conferma delle opzioni per l’acquisto di altri 36 esemplari di TH-73A, con relative parti di ricambio, per un controvalore di 159,4 milioni di dollari. Salgono così a 104 i TH-73A ordinati dagli USA rispetto ai 130 del requisito complessivo, con consegne previste fino al 2024. La nuova flotta sarà destinata anche al training dei piloti dei Marines e della Guardia Costiera statunitense.
“Si rafforzano ulteriormente i già consolidati rapporti tra Leonardo e la US Navy nell’addestramento avanzato della prossima generazione di piloti elicotteristici.” Sottolinea il costruttore aeronautico.
Leonardo, attraverso AgustaWestland Philadelphia Corp., si era aggiudicata nel gennaio 2020 un primo contratto, del valore di 176 milioni di dollari, per la produzione e la consegna di 32 esemplari di TH-73A. L’intesa – che includeva un pacchetto iniziale di parti di ricambio, supporto ed equipaggiamento, oltre a servizi di addestramento per piloti e tecnici addetti alla manutenzione – era stata confermata nel novembre successivo attraverso l’esercizio di opzioni per ulteriori 36 elicotteri dello stesso modello, per un ammontare di 171 milioni di dollari.
Tutti i TH-73A saranno realizzati presso lo stabilimento Leonardo di Philadelphia. Attivo dalla prima metà degli anni Ottanta, il centro opera nella veste di fornitore e partner dello US Department of Defence nell’ambito dello stesso programma TH-73A per la US Navy, di cui Leonardo è prime contractor, nonché del programma Boeing MH-139A per la US Air Force. L’impianto, che si avvale di 700 dipendenti sui 7.000 di Leonardo attivi negli USA, svolge attività tra le quali l’assemblaggio finale dell’AW119, dell’AW139 e del convertiplano AW609, nonché servizi di supporto e manutenzione, di addestramento al volo, alla missione e alla manutenzione grazie alla Training Academy, inaugurata quest’anno e rivolta a piloti e tecnici di clienti nordamericani, latinoamericani e internazionali (vedi articolo). Proprio nel sito nordamericano, che si occupa anche di sviluppo, ricerca e certificazione, lo scorso giugno si è svolta la cerimonia di consegna alla US Navy del primo TH-73A.
Basato sulla variante IFR (Instrument Flight Rules, cioè in grado di operare secondo le regole del volo strumentale) del modello commerciale AW119Kx, il TH-73A – che sostituirà i TH-57B/C Sea Rangers, prossimi alla fine della vita operativa – il TH-73A è equipaggiato con un motore Pratt & Whitney PT-6 e caratterizzato sia dalla ridondanza dei principali sistemi sia da un’avionica digitale avanzata, fornita da Genesys Aerosystems. Il TH-73A è in grado di supportare ogni fase del programma di addestramento della U.S. Navy, anche nell’ottica di un passaggio progressivo dalle manovre di base al training operativo. Il nuovo sistema infatti permetterà alla Marina militare degli Stati Uniti di aggiornare le proprie tecnologie passando dall’analogico al digitale, con una prospettiva di mantenimento in servizio fin dopo il 2050.

 

 

 

Redattore: Carlo Dedoni

Fonte della notizia e foto di copertina: Ufficio Stampa Leonardo

 

 

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