Saab propone il GlobalEye alla RFI della NATO per una nuova piattaforma di sorveglianza e controllo
Saab ha risposto proponendo la piattaforma GlobalEye a una richiesta di informazioni (RFI) dell’agenzia di supporto e approvvigionamento (NSPA) della NATO in merito a una nuova generazione di capacità di sorveglianza e controllo. La NATO definirà la sua capacità di nuova generazione nell’ambito del progetto Alliance Future Surveillance and Control (AFSC).
“Saab è una parte collaudata e fidata della base industriale della difesa della NATO e siamo presenti in più di due terzi dei paesi membri. Le nostre soluzioni, tra cui GlobalEye, sono state sviluppate fin dall’inizio per essere conformi ai requisiti della NATO. Sono fiducioso che possiamo contribuire con importanti capacità che rafforzeranno la NATO e andranno a beneficio dei Paesi membri”, afferma Carl-Johan Bergholm, responsabile dell’area di business Surveillance di Saab.
Il GlobalEye è una soluzione Airborne Early Warning & Control (AEW&C) multidominio con una serie di sensori attivi e passivi che forniscono il rilevamento e l’identificazione a lungo raggio di oggetti in aria, in mare e sulla terra. Fornendo informazioni in tempo reale alle unità delle forze aeree, degli eserciti e delle marine, GlobalEye consente di migliorare la consapevolezza della situazione nelle aree circostanti e di individuare tempestivamente le minacce. Può essere utilizzato anche per compiti non militari, come la guida e il coordinamento di missioni di salvataggio in caso di disastri naturali o incidenti di grandi dimensioni in mare o sulla terraferma.
Redattore: Carlo Dedoni
Fonte della notizia: Ufficio Stampa Saab
Foto di copertina: Saab Photo