Ryanair investe ancora a Bergamo: inaugurati due nuovi hangar per la manutenzione dei velivoli

Sono stati inaugurati oggi all’Aeroporto di Milano Bergamo, alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e Vicepremier Matteo Salvini, il quarto e quinto hangar Ryanair per la manutenzione degli aeromobili. Questi due nuovi hangar rappresentano un ulteriore investimento da parte di Ryanair di 20 milioni di euro all’Aeroporto di Bergamo e creeranno nuove opportunità di lavoro ad alta specializzazione nella regione Lombardia.
“Ryanair ha investito oltre 50 milioni di euro nei suoi 5 hangar per la manutenzione di ultima generazione, che ora assicurano oltre 250 posti di lavoro nel settore dell’ingegneria aeronautica a Bergamo e in Lombardia.” Spiega la compagnia in un comunicato. “Questi due nuovi hangar consentiranno a Ryanair di trasferire a Bergamo una parte consistente della manutenzione interna dei Boeing 737, mentre la flotta di Ryanair all’Aeroporto di Bergamo sale a 24 aeromobili basati nell’estate 2023 (un investimento di oltre 2 miliardi di dollari da parte di Ryanair in Lombardia).” Nel complesso, durante la prossima estate 2023, il gruppo irlandese baserà in Italia 98 aeromobili prevedendo di trasportare più di 56 milioni di passeggeri da/per l’Italia, consolidando così la sua posizione di primo vettore nel mercato italiano.
“Ryanair ha introdotto in Italia un nuovo modo di viaggiare in aereo – ha affermato il Presidente ENAC, Pierluigi Di Palma – e in 20 anni a Bergamo è stata protagonista di una rivoluzione nella mobilità aerea. La società di gestione dell’aeroporto, la SACBO, è diventata il motore dell’economia del proprio territorio. In questo contesto, ENAC non può che sottolineare l’importante ruolo che ha svolto nel riconoscere 21 anni fa alla società aeroportuale la gratuita estensione della concessione aeroportuale, con scadenza quarantennale, che ha garantito ai lungimiranti manager di investire nel futuro portando il traffico da 500.000 pax agli attuali 14 milioni. Oggi celebriamo i 20 anni di base Ryanair a Bergamo che è il terzo scalo in ordine di importanza in Europa per la compagnia low cost. In sintesi, la dimostrazione che la burocrazia del nostro Paese se ha la capacità di regolare in modo adeguato il mercato può essere di stimolo alla crescita economica del territorio, con ricadute occupazionali di grande interesse sia da un punto di vista di numeri che di qualità professionale. Da aggiungere, con soddisfazione, nel ricordare il primo positivo incontro che, più di 20 anni fa, ho avuto da direttore generale dell’ENAC con Michael O’Leary, l’importante ruolo che la compagnia Ryanair ha da allora nel settore dell’aviazione civile italiana e la crescita che ha impresso al traffico trasformando anche il modo di viaggiare di milioni di persone. Le interlocuzioni tra l’ENAC e i vertici di Ryanair devono continuare a essere costanti anche per garantire servizi in linea con le normative vigenti, condividendo che il passeggero con i propri diritti deve essere sempre al centro del sistema”.
“Vent’anni fa Ryanair apriva qui la sua base operativa, diventata nel tempo la più importante dell’Europa continentale all’interno del proprio network – dichiara Giovanni Sanga, presidente di SACBO – Quella di Ryanair sull’aeroporto di Bergamo è la storia di un successo condiviso, frutto di una visione comune che ha permesso di crescere in dimensione e qualità”.
“L’inaugurazione dei due nuovi hangar, che si aggiungono ai tre già esistenti, destinati alla manutenzione degli aeromobili Ryanair, sancisce in modo definitivo la partnership tra SACBO, l’aeroporto di Bergamo e la compagnia aerea – sottolinea Emilio Bellingardi, direttore generale di SACBO – Questo nuovo, importante investimento di Ryanair prelude a una collaborazione ancora di più lungo termine, confermando il successo della sinergia in atto”.
Michael O’Leary, amministratore delegato del Gruppo Ryanair ha dichiarato: “In qualità di compagnia aerea numero 1 in Italia, dove quest’anno prevediamo di aumentare il nostro traffico a 56 milioni di passeggeri, Ryanair è lieta di dare il benvenuto al vice premier Salvini a Bergamo, la nostra più grande base italiana, dove abbiamo investito oltre 2 miliardi di dollari con 24 aeromobili basati. Questo ulteriore investimento di 20 milioni di euro in 2 nuovi hangar per la manutenzione e la creazione di oltre 100 nuovi posti di lavoro nel settore manutenzione aeromobili, rafforza l’impegno di Ryanair a Bergamo, in Lombardia e in Italia in generale. Siamo estremamente grati ai nostri partner dell’Aeroporto di Bergamo e per la leadership e la visione dimostrata dal Direttore Generale Emilio Bellingardi e dal suo team, che continuano a lavorare a stretto contatto con Ryanair per garantire una maggiore crescita a Bergamo, in Lombardia e in Italia”.

 

 

Redattore: Carlo Dedoni

Fonte della notizia: Ufficio Stampa Ryanair
Foto di copertina di Carlo Dedoni

 

 

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