IATA: anche a marzo prosegue la forte crescita della domanda di viaggi aerei

La IATA (International Air Transport Association) ha reso noti nei giorni scorsi i dati di traffico di marzo confermando la marcata crescita della domanda di viaggi aerei. A marzo 2023 il traffico passeggeri (misurato in passeggeri per chilometro volato – RPK) è aumentato del 52,4% rispetto al marzo 2022. A livello globale, il traffico è ora all’88,0% dei livelli di marzo 2019.
In particolare a marzo, il traffico nazionale è aumentato del 34,1% rispetto al periodo dell’anno precedente (raggiungendo il 98,9% del livello di traffico di marzo 2019), mentre il traffico internazionale è aumentato del 68,9% rispetto a marzo 2022, con tutti i mercati che hanno registrato una buona crescita, guidata ancora una volta dai vettori della regione Asia-Pacifico. Gli RPK internazionali hanno raggiunto l’81,6% dei livelli di marzo 2019, mentre il load factor dell’81,3% ha superato di 10,1 punti percentuali il livello di marzo 2019.
“Il primo trimestre dell’anno solare si è concluso con una nota positiva per la domanda di viaggi aerei. I mercati nazionali sono stati vicini ai livelli pre-pandemia per mesi. E per i viaggi internazionali sono stati superati due punti chiave. In primo luogo, la domanda è aumentata di 3,5 punti percentuali rispetto alla crescita del mese precedente, raggiungendo l’81,6% dei livelli pre-COVID. Ciò è stato determinato da una domanda quasi triplicata da parte dei vettori dell’Asia-Pacifico, grazie alla riapertura della Cina. E l’efficienza sta migliorando, dato che i fattori di carico internazionali hanno raggiunto l’81,3%. Ancora più importante è il fatto che le vendite di biglietti per i viaggi nazionali e internazionali indicano che la forte crescita continuerà anche nella stagione estiva dell’emisfero settentrionale”, ha dichiarato Willie Walsh, Direttore Generale della IATA.

 

Redattore: Carlo Dedoni

Fonte della notizia: Ufficio Stampa IATA
Foto di copertina di Carlo Dedoni

 

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