Presentato a Decimomannu il nuovo Campus dell’International Flight Training School

È stato presentato questa mattina, giovedì 11 maggio, presso l’Aeroporto Militare di Decimonannu, il nuovo campus dell’International Flight Training School (IFTS) il polo addestrativo avanzato realizzato in joint venture tra Aeronautica Militare e Leonardo, con la partecipazione di CAE, con l’obiettivo di formare le nuove generazioni di piloti militari di tutto il mondo destinati alle linee tattiche di velivoli quarta e quinta generazione (come Eurofighter Typhoon o Lockheed Martin F-35).
La struttura, che sta assumendo rapidamente quella che sarà la sua fisionomia definitiva, è già in funzione già a luglio 2022 ospitando, oltre ad allievi italiani, anche piloti provenienti da paesi stranieri come Qatar, Giappone, Germania, Singapore, Austria e Canada.
Aprendo la cerimonia di inaugurazione, il nuovo amministratore delegato di Leonardo, Roberto Cingolani, ha sottolineato come l’azienda abbia creduto tantissimo nel progetto di una scuola internazionale di volo a Decimomannu puntando su tecnologie all’avanguardia che consentiranno di ottimizzare la formazione delle nuove generazioni di piloti chiamati a garantire la sicurezza dei paesi che hanno aderito al programma.
Secondo Cingolani, il futuro di Leonardo sarà caratterizzato sempre più dagli investimenti nel settore della trasformazione digitale che rappresenta una nuova frontiera anche nel comparto della sicurezza e della difesa e proprio la IFTS rappresenterà un importante esempio di questo nuovo corso dell’azienda, adottando le tecnologie più innovative, nuove piattaforme, nuovi simulatori e sistemi che consentiranno la creazione di gruppi di piloti internazionali che utilizzeranno e condivideranno la stessa base di training.
Il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale Luca Goretti ha in primo luogo ringraziato la Regione Autonoma Sardegna e tutti i sindaci del territorio per aver creduto e sostenuto il progetto di una scuola di volo a Decimomannu.
“Senza di voi non saremmo stati in grado di portare avanti questo progetto.” Ha dichiarato il Generale Goretti. “È stata un’idea vincente per generare l’addestramento di quinta generazione. Attraverso questa struttura internazionale abbiamo dimostrato che siamo leader nel settore dell’addestramento al volo e lo abbiamo fatto insieme ad un’industria di eccellenza come Leonardo e una regione di eccellenza come la Regione Autonoma della Sardegna. Tutto questo rappresenta un salto di qualità perché è un lavoro di squadra, che se è vincente porta ad un risultato vincente.”
L’Assessore Andreina Farris nel suo intervento ha voluto evidenziare quanto sia “importante la giornata di oggi, festeggiamo il raggiungimento di una tappa di un progetto altamente prestigioso non solo per la Sardegna che lo ospita ma dell’Italia intera”.
L’Assessore Farris ha poi parlato della strategicità dell’investimento in termini di elevate capacità tecnologiche, innovazione ed ecosostenibilità: “Oggi possiamo finalmente dire, con orgoglio, che la Sardegna, con Decimomannu, ospita il più moderno ed evoluto sistema di addestramento integrato tra quelli presenti negli altri paesi occidentali, realizzato grazie alla positiva sinergia tra il mondo della Difesa, quello dell’industria e la nostra Regione”.
A concludere gli interventi, il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Matteo Perego di Cremnago, che nel suo discorso ha detto: “Questo progetto rappresenta un punto di incontro tra due eccellenze italiane, quella della nostra Aeronautica Militare, nell’anno del suo primo centenario, e quella delle Aziende per la Difesa come Leonardo, anch’essa protagonista di questa realizzazione. Leggere e vedere qui davanti a me i rappresentanti dei Paesi che hanno già aderito alla collaborazione con questa scuola come Austria, Canada, Germania, Giappone, Qatar e Singapore e quelli che aderiranno prossimamente come Regno Unito, Svezia, Spagna, Ungheria, Kuwait, Arabia Saudita, Olanda, costituisce un segno tangibile della validità del progetto, esaltandone il virtuoso esempio di valorizzazione delle eccellenze del nostro Sistema Paese e massimizzando le ricadute economiche, tecnologiche e di sviluppo dell’intera area sulla quale si sta realizzando l’impresa.”


Il nuovo campus realizzato presso la base aerea di Decimomannu si sviluppa su una superficie complessiva di 130.000 mq (pari a 18 campi di calcio) e ospiterà allievi da tutto il mondo e potrà contare su infrastrutture moderne e tecnologicamente all’avanguardia in una cornice architettonica estremamente gradevole e funzionale.
Gli interventi infrastrutturali sono stati dedicati alla costruzione di un nuovo centro logistico e di manutenzione, di hangar e linea di volo per i velivoli T-346A in dotazione alla scuola, la creazione della struttura destinata ai simulatori, più aule e uffici. A tali interventi vanno aggiunti quelli relativi alle infrastrutture logistiche (mensa, impianti sportivi) ed alla creazione di un centinaio di alloggi destinati ai frequentatori italiani ed internazionali che ogni anno verranno a formarsi a Decimomannu.
Grazie al nuovo campus di Decimomannu, il 212° Gruppo Volo “IFTS” dell’Aeronautica Militare punta a diventare il riferimento internazionale per il training dei piloti militari relativo alla cosiddetta fase 4 del “syllabus” addestrativo, l’ultima e la più avanzata,  che prepara i piloti a volare sui caccia.  Una infrastruttura come poche ne esistono al mondo nel suo genere e che porta in dote un altissimo grado di innovazione tecnologica generando importanti ricadute territoriali, sia in termini occupazionali che economici.

Campus
Foto Aeronautica Militare

Tra i punti di eccellenza della IFTS vi è Ground Based Training System (GBTS) una struttura in cui sono ospitati gli avanzatissimi sistemi di addestramento che includono due Full Mission Simulator e tre simulatori sintetici Part Task Trainer per i moduli d’addestramento relativi alla gestione delle emergenze e alle missioni d’addestramento più avanzate.
Il secondo pilastro del nuovo polo addestrativo basato in Sardegna meridionale è il sistema integrato di addestramento basato sul velivolo Leonardo M-346 (denominato T-346A per l’Aeronautica Militare) nonché sull’innovativa tecnologia LVC (Live, Virtual and Constructive), che consente agli allievi di interagire, attraverso il simulatore, con i piloti in volo nell’ambito della stessa missione addestrativa. Un ambiente di simulazione integrato dove reale e virtuale si fondono in un unico scenario operativo, con la riproduzione di scenari complessi fino a 10 aerei tra forze amiche e nemiche che interagiscono come se stessero tutti volando nello stesso cielo. Un unicum addestrativo a livello mondiale che rappresenta uno degli enormi vantaggi, anche in termini economici, dell’addestramento dei piloti presso la IFTS.
Leonardo e la canadese CAE, azienda leader nella fornitura di sistemi e servizi di addestramento, garantiscono il supporto operativo dell’IFTS attraverso la joint venture “Leonardo CAE Advanced Jet Training” forndendo un servizio di supporto logistico integrato, che ottimizza la gestione delle flotte e dei simulatori per consentirne la massima operatività.
In Sardegna i futuri piloti da caccia effettueranno voli addestrativi solisti e in formazione, missioni di rifornimento in volo, di combattimento manovrato, applicando le tecniche e le tattiche avanzate per assolvere alle principali missioni del volo militare, sia in attività di volo diurno che notturno.
Il nuovo modello di formazione e addestramento fa leva sull’expertise e le più che consolidate tradizioni dell’Aeronautica Militare nel settore dell’addestramento al volo militare – raggiunta in oltre 100 anni di storia – e sull’eccellenza tecnologica di Leonardo che da decenni è leader nella produzione di aeromobili e sistemi per l’addestramento dei piloti.

 

 

Redattore: Carlo Dedoni

Fonte della notizia: Ufficio di Pubblica Informazione Aeronautica Militare
Foto di copertina di Carlo Dedoni

 

 

Cookie Policy Privacy Policy
Warning: Cannot modify header information - headers already sent by (output started at /home/mhd-01/www.aviomedia.net/htdocs/wp-includes/functions.php:5309) in /home/mhd-01/www.aviomedia.net/htdocs/wp-content/plugins/wp-fastest-cache/inc/cache.php on line 403
Presentato a Decimomannu il nuovo Campus dell’International Flight Training School

Presentato a Decimomannu il nuovo Campus dell’International Flight Training School

È stato presentato questa mattina, giovedì 11 maggio, presso l’Aeroporto Militare di Decimonannu, il nuovo campus dell’International Flight Training School (IFTS) il polo addestrativo avanzato realizzato in joint venture tra Aeronautica Militare e Leonardo, con la partecipazione di CAE, con l’obiettivo di formare le nuove generazioni di piloti militari di tutto il mondo destinati alle linee tattiche di velivoli quarta e quinta generazione (come Eurofighter Typhoon o Lockheed Martin F-35).
La struttura, che sta assumendo rapidamente quella che sarà la sua fisionomia definitiva, è già in funzione già a luglio 2022 ospitando, oltre ad allievi italiani, anche piloti provenienti da paesi stranieri come Qatar, Giappone, Germania, Singapore, Austria e Canada.
Aprendo la cerimonia di inaugurazione, il nuovo amministratore delegato di Leonardo, Roberto Cingolani, ha sottolineato come l’azienda abbia creduto tantissimo nel progetto di una scuola internazionale di volo a Decimomannu puntando su tecnologie all’avanguardia che consentiranno di ottimizzare la formazione delle nuove generazioni di piloti chiamati a garantire la sicurezza dei paesi che hanno aderito al programma.
Secondo Cingolani, il futuro di Leonardo sarà caratterizzato sempre più dagli investimenti nel settore della trasformazione digitale che rappresenta una nuova frontiera anche nel comparto della sicurezza e della difesa e proprio la IFTS rappresenterà un importante esempio di questo nuovo corso dell’azienda, adottando le tecnologie più innovative, nuove piattaforme, nuovi simulatori e sistemi che consentiranno la creazione di gruppi di piloti internazionali che utilizzeranno e condivideranno la stessa base di training.
Il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale Luca Goretti ha in primo luogo ringraziato la Regione Autonoma Sardegna e tutti i sindaci del territorio per aver creduto e sostenuto il progetto di una scuola di volo a Decimomannu.
“Senza di voi non saremmo stati in grado di portare avanti questo progetto.” Ha dichiarato il Generale Goretti. “È stata un’idea vincente per generare l’addestramento di quinta generazione. Attraverso questa struttura internazionale abbiamo dimostrato che siamo leader nel settore dell’addestramento al volo e lo abbiamo fatto insieme ad un’industria di eccellenza come Leonardo e una regione di eccellenza come la Regione Autonoma della Sardegna. Tutto questo rappresenta un salto di qualità perché è un lavoro di squadra, che se è vincente porta ad un risultato vincente.”
L’Assessore Andreina Farris nel suo intervento ha voluto evidenziare quanto sia “importante la giornata di oggi, festeggiamo il raggiungimento di una tappa di un progetto altamente prestigioso non solo per la Sardegna che lo ospita ma dell’Italia intera”.
L’Assessore Farris ha poi parlato della strategicità dell’investimento in termini di elevate capacità tecnologiche, innovazione ed ecosostenibilità: “Oggi possiamo finalmente dire, con orgoglio, che la Sardegna, con Decimomannu, ospita il più moderno ed evoluto sistema di addestramento integrato tra quelli presenti negli altri paesi occidentali, realizzato grazie alla positiva sinergia tra il mondo della Difesa, quello dell’industria e la nostra Regione”.
A concludere gli interventi, il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Matteo Perego di Cremnago, che nel suo discorso ha detto: “Questo progetto rappresenta un punto di incontro tra due eccellenze italiane, quella della nostra Aeronautica Militare, nell’anno del suo primo centenario, e quella delle Aziende per la Difesa come Leonardo, anch’essa protagonista di questa realizzazione. Leggere e vedere qui davanti a me i rappresentanti dei Paesi che hanno già aderito alla collaborazione con questa scuola come Austria, Canada, Germania, Giappone, Qatar e Singapore e quelli che aderiranno prossimamente come Regno Unito, Svezia, Spagna, Ungheria, Kuwait, Arabia Saudita, Olanda, costituisce un segno tangibile della validità del progetto, esaltandone il virtuoso esempio di valorizzazione delle eccellenze del nostro Sistema Paese e massimizzando le ricadute economiche, tecnologiche e di sviluppo dell’intera area sulla quale si sta realizzando l’impresa.”


Il nuovo campus realizzato presso la base aerea di Decimomannu si sviluppa su una superficie complessiva di 130.000 mq (pari a 18 campi di calcio) e ospiterà allievi da tutto il mondo e potrà contare su infrastrutture moderne e tecnologicamente all’avanguardia in una cornice architettonica estremamente gradevole e funzionale.
Gli interventi infrastrutturali sono stati dedicati alla costruzione di un nuovo centro logistico e di manutenzione, di hangar e linea di volo per i velivoli T-346A in dotazione alla scuola, la creazione della struttura destinata ai simulatori, più aule e uffici. A tali interventi vanno aggiunti quelli relativi alle infrastrutture logistiche (mensa, impianti sportivi) ed alla creazione di un centinaio di alloggi destinati ai frequentatori italiani ed internazionali che ogni anno verranno a formarsi a Decimomannu.
Grazie al nuovo campus di Decimomannu, il 212° Gruppo Volo “IFTS” dell’Aeronautica Militare punta a diventare il riferimento internazionale per il training dei piloti militari relativo alla cosiddetta fase 4 del “syllabus” addestrativo, l’ultima e la più avanzata,  che prepara i piloti a volare sui caccia.  Una infrastruttura come poche ne esistono al mondo nel suo genere e che porta in dote un altissimo grado di innovazione tecnologica generando importanti ricadute territoriali, sia in termini occupazionali che economici.

Campus
Foto Aeronautica Militare

Tra i punti di eccellenza della IFTS vi è Ground Based Training System (GBTS) una struttura in cui sono ospitati gli avanzatissimi sistemi di addestramento che includono due Full Mission Simulator e tre simulatori sintetici Part Task Trainer per i moduli d’addestramento relativi alla gestione delle emergenze e alle missioni d’addestramento più avanzate.
Il secondo pilastro del nuovo polo addestrativo basato in Sardegna meridionale è il sistema integrato di addestramento basato sul velivolo Leonardo M-346 (denominato T-346A per l’Aeronautica Militare) nonché sull’innovativa tecnologia LVC (Live, Virtual and Constructive), che consente agli allievi di interagire, attraverso il simulatore, con i piloti in volo nell’ambito della stessa missione addestrativa. Un ambiente di simulazione integrato dove reale e virtuale si fondono in un unico scenario operativo, con la riproduzione di scenari complessi fino a 10 aerei tra forze amiche e nemiche che interagiscono come se stessero tutti volando nello stesso cielo. Un unicum addestrativo a livello mondiale che rappresenta uno degli enormi vantaggi, anche in termini economici, dell’addestramento dei piloti presso la IFTS.
Leonardo e la canadese CAE, azienda leader nella fornitura di sistemi e servizi di addestramento, garantiscono il supporto operativo dell’IFTS attraverso la joint venture “Leonardo CAE Advanced Jet Training” forndendo un servizio di supporto logistico integrato, che ottimizza la gestione delle flotte e dei simulatori per consentirne la massima operatività.
In Sardegna i futuri piloti da caccia effettueranno voli addestrativi solisti e in formazione, missioni di rifornimento in volo, di combattimento manovrato, applicando le tecniche e le tattiche avanzate per assolvere alle principali missioni del volo militare, sia in attività di volo diurno che notturno.
Il nuovo modello di formazione e addestramento fa leva sull’expertise e le più che consolidate tradizioni dell’Aeronautica Militare nel settore dell’addestramento al volo militare – raggiunta in oltre 100 anni di storia – e sull’eccellenza tecnologica di Leonardo che da decenni è leader nella produzione di aeromobili e sistemi per l’addestramento dei piloti.

 

 

Redattore: Carlo Dedoni

Fonte della notizia: Ufficio di Pubblica Informazione Aeronautica Militare
Foto di copertina di Carlo Dedoni

 

 

Cookie Policy Privacy Policy