https://www.aviomedia.net Sun, 05 Apr 2020 08:55:54 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=5.4 https://www.aviomedia.net/wp-content/uploads/2018/03/cropped-MINILOGO-32x32.png Guardia Costiera – www.AVIOmedia.NET https://www.aviomedia.net 32 32 Emergenza COVID-19: l’Italia “con le ali” tra i protagonisti della lotta all’epidemia https://www.aviomedia.net/2020/04/05/italia-con-le-ali/ Sun, 05 Apr 2020 08:55:54 +0000 https://www.aviomedia.net/?p=6084 E’ un impegno senza precedenti quello che il nostro paese sta mettendo in campo in queste settimane di emergenza per

L'articolo Emergenza COVID-19: l’Italia “con le ali” tra i protagonisti della lotta all’epidemia proviene da www.AVIOmedia.NET.

]]> E’ un impegno senza precedenti quello che il nostro paese sta mettendo in campo in queste settimane di emergenza per l’epidemia da COVID-19. Non solo per la gestione sanitaria dei malati, nella quale si sta distinguendo in maniera encomiabile tutto il personale sanitario dei nostri ospedali, ma anche per l’organizzazione logistica e operativa, di sicurezza e di tutela delle norme e delle restrizioni e di soccorso alla cittadinanza che ha richiesto l’intervento di pressoché tutti gli apparati dello stato.
Come abbiamo a più riprese documentato in questo portale (vedere articoli sull’emergenza), il massiccio impiego di personale e mezzi aerei delle Forze Armate e dei Corpi dello Stato è uno degli aspetti più determinanti nella lotta al COVID-19.
Con il coordinamento della Protezione Civile nazionale, infatti, gli aerei e gli elicotteri militari e delle forze dell’ordine stanno incessantemente garantendo la distribuzione in tutto il territorio nazionale di dispositivi di protezione individuale (mascherine, camici, tute, eccetera) e materiali sanitari di vario genere. Volano giorno e notte i KC767A, C130J e i C27J dell’Aeronautica Militare, i Dornier 228 dell’Aviazione dell’Esercito, gli ATR 42 e ATR 72 della Guardia di Finanza e gli ATR 42 della Guardia Costiera, affiancati da un’imponente flotta di elicotteri, tra cui gli HH-101 dell’Aeronautica Militare attrezzati anche per i trasporto di pazienti in biocontenimento mediante l’uso degli ATI (Aircraft Transport Isolator). E proprio per assicurare il trasferimento di pazienti positivi al COVID-19 dagli ospedali più congestionati del nord Italia verso strutture ospedaliere del sud Italia o estere, i velivoli dell’Aeronautica Militare sono stati attivati per effettuare numerosi trasporti in biocontenimento. A queste operazioni hanno preso parte anche le forze armate tedesche con un Airbus A310 della Luftwaffe. Non solo pazienti, ma anche il personale sanitario volontario italiano e straniero è stato trasferito nelle varie città del nord Italia a bordo degli aeromobili militari di Guardia Costiera e Guardia di Finanza.
Uno sforzo organizzativo e logistico senza precedenti a cui prendono parte anche le compagnie aeree nazionali, Alitalia, Neos, Blue Panorama, Air Dolomiti, il maggiore costruttore aerospaziale del nostro paese, Leonardo, con aerei ed elicotteri propri, ed i gestori aeroportuali, Tutti impegnati ad assicurare il trasporto di materiale sanitario e il rimpatrio dei nostri connazionali all’estero in coordinamento con il Ministero degli Esteri.
Un’Italia “con le ali” che con grande senso del dovere, dedizione e competenza del personale coinvolto fornisce un apporto vitale e imprescindibile in questa situazione di grave emergenza e dimostra, qualora ce ne fosse bisogno, la sua strategicità nel sistema paese.
Un’Italia con le ali che, assieme a chi lotta sul campo contro il Coronavirus e a chi lavora per assicurare a tutti noi una vita più normale e sicura possibile, rappresenta la parte migliore dell’Italia alla quale esprimiamo la nostra più profonda gratitudine e ammirazione.

 

 

Articolo e foto di Carlo Dedoni

 

L'articolo Emergenza COVID-19: l’Italia “con le ali” tra i protagonisti della lotta all’epidemia proviene da www.AVIOmedia.NET.

]]> Emergenza COVID-19: Forze Armate e Corpi dello Stato proseguono nell’impiego di mezzi aerei a supporto della Protezione Civile https://www.aviomedia.net/2020/03/30/forze-armate-covid-19/ Mon, 30 Mar 2020 10:01:41 +0000 https://www.aviomedia.net/?p=6068 Prosegue incessante l’impegno dei mezzi aerei delle Forze Armate e dei Corpi dello Stato a sostegno del Dipartimento della Protezione

L'articolo Emergenza COVID-19: Forze Armate e Corpi dello Stato proseguono nell’impiego di mezzi aerei a supporto della Protezione Civile proviene da www.AVIOmedia.NET.

]]> Prosegue incessante l’impegno dei mezzi aerei delle Forze Armate e dei Corpi dello Stato a sostegno del Dipartimento della Protezione Civile nell’emergenza COVID-19.
Per velocizzare rendere più efficace la capacità di risposta all’emergenza, il  Ministero della Difesa, infatti, ha potenziato il dispiegamento di mezzi aerei e terrestri a disposizione della Protezione Civile da dedicare alla distribuzione di dispositivi sanitari.
In particolare l’Aviazione dell’Esercito sta dispiegando i suoi elicotteri AB.412 del 2° Reggimento AVES di stanza a Lamezia Terme ed elicotteri di maggiore capacità di trasporto come NH90 e CH-47, elicotteri con maggiore capacità di trasporto. Inoltre un Dornier 228 dell’AVES ha eseguito il trasporto di materiali sanitari a Catania.
Continua l’impiego di velivoli da trasporto dell’Aeronautica Militare, nella giornata di ieri due aeromobili da trasporto, Un C-130J e un C-27J della 46^ Brigata Aerea di Pisa, hanno effettuato nuove missioni per trasferire al Nord Italia materiali sanitari urgenti dall’Aeroporto di Roma Fiumicino mascherine e altro materiale sanitario per un peso complessivo pari a 5.500 chilogrammi da distribuire in Lombardia, Piemonte, Liguria ed Emilia Romagna.
Anche il Servizio Aereo della Guardia di Finanza sta procedendo coi suoi aeromobili al trasferimento di materiali sanitari e personale medico. In particolare sabato il nuovo velivolo ATR 72 ha effettuato il trasporto di dispositivi di protezione individuale per il Veneto, mentre nella giornata di ieri, 29 marzo, un ATR 42 ha effettuato il trasferimento dall’Aeroporto di Roma a quello di Verona Villafranca di una delegazione di medici albanesi giunti in Italia per supportare l’emergenza.
Ieri, 29 marzo, l’ufficio del commissario straordinario per l’emergenza Coronavirus ha richiesto, tramite il Dipartimento della Protezione Civile, l’intervento di un aereo della Guardia Costiera per il trasporto urgente di DPI (dispositivi di protezione individuale) in diverse località delle regioni meridionali e delle isole maggiori.
Il velivolo ATR 42 “Manta”, decollato dalla Base Aeromobili della Guardia Costiera di Pescara, dopo aver caricato il materiale all’Aeroporto di Fiumicino, ha raggiunto Cagliari, Palermo, Lamezia Terme e Bari. Il materiale sbarcato è stato consegnato alle autorità regionali di Protezione Civile, per la successiva distribuzione.

 

 

 

Articolo e foto di Carlo Dedoni

 

 

L'articolo Emergenza COVID-19: Forze Armate e Corpi dello Stato proseguono nell’impiego di mezzi aerei a supporto della Protezione Civile proviene da www.AVIOmedia.NET.

]]> Maltempo in Sardegna: un elicottero della Guardia Costiera soccorre l’equipaggio di una nave incagliata https://www.aviomedia.net/2019/12/23/nave-incagliata-sardegna/ Mon, 23 Dec 2019 07:06:27 +0000 https://www.aviomedia.net/?p=5458 Nella serata di sabato la motonave CDRY BLUE, un mercantile di 108 metri di lunghezza battente bandiera italiana, si è

L'articolo Maltempo in Sardegna: un elicottero della Guardia Costiera soccorre l’equipaggio di una nave incagliata proviene da www.AVIOmedia.NET.

]]> Nella serata di sabato la motonave CDRY BLUE, un mercantile di 108 metri di lunghezza battente bandiera italiana, si è incagliata sulla costa sud-ovest della Sardegna e più precisamente in località Torre Cannai del Comune di Sant’Antioco. La nave era partita dal porto di Cagliari ed era diretta ad Alicante, in Spagna.
Sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Cagliari, sono stati immediatamente inviati sul posto i mezzi aeronavali della Guardia Costiera: due motovedette specializzate nella ricerca e soccorso e un elicottero NEMO in forza alla 4^ Sezione Elicotteri della Guardia Costiera di Decimomannu. Tuttavia, a causa della scarsa visibilità e delle proibitive condizioni meteomarine – con raffiche di vento fino a 50 nodi, durante la notte non è stato possibile recuperare i 12 membri dell’equipaggio presenti a bordo, malgrado un ulteriore elicottero dell’Aeronautica Militare sia stato altresì impiegato nelle operazioni.
Nave incagliata Sardegna
Alle prime luci dell’alba di domenica, nonostante il perdurare delle cattive condizioni meteomarine, l’elicottero NEMO della Guardia Costiera è riuscito a trarre in salvo tutti i marittimi presenti a bordo con tre successive sortite, trasportando gli stessi in un piazzale adiacente all’Ufficio Circondariale Marittimo di Sant’Antioco, per l’occasione attrezzato quale punto di raccolta e assistenza. Lì i naufraghi sono stati assistiti dal personale del 118, della Protezione Civile Regionale e dei Vigili del Fuoco, oltre che dal personale della Guardia Costiera.
Tutte le operazioni vengono costantemente seguite e monitorate dalla Centrale Operativa del Comando Generale della Guardia Costiera e prosegue, sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Cagliari, l’attività di monitoraggio della CDRY BLUE al fine di controllarne la stabilità ed eventuali sversamenti di idrocarburi in mare.

Il video del salvataggio:

 

 

 

Redattore: Carlo Dedoni

Fonte della notizia, foto e video: Ufficio Stampa Guardia Costiera
Foto di copertina di Diego Meloni

 

 

 

 

 

L'articolo Maltempo in Sardegna: un elicottero della Guardia Costiera soccorre l’equipaggio di una nave incagliata proviene da www.AVIOmedia.NET.

]]> Un AW139 della Guardia Costiera interviene in soccorso di due croceristi https://www.aviomedia.net/2019/04/19/croceristi/ Fri, 19 Apr 2019 15:22:15 +0000 https://www.aviomedia.net/?p=3605 Ieri, giovedì 18 aprile, la nave da crociera Viking Jupiter, in navigazione a circa 20 miglia al largo di Capo

L'articolo Un AW139 della Guardia Costiera interviene in soccorso di due croceristi proviene da www.AVIOmedia.NET.

]]> Ieri, giovedì 18 aprile, la nave da crociera Viking Jupiter, in navigazione a circa 20 miglia al largo di Capo Spartivento, ha richiesto un intervento di soccorso alla Centrale Operativa della Guardia Costiera per due croceristi colti da malore e che necessitavano di urgenti cure mediche.
Il Centro di Soccorso Regionale della Guardia Costiera di Reggio Calabria, ha inviato sul posto un elicottero AW139, NEMO 11-08, del 2° Nucleo Aereo Guardia Costiera di Catania, con bordo anche personale sanitario del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta.
L’elicottero ha prontamente raggiunto la nave in navigazione, recuperando grazie all’intervento dell’aerosoccorritore (operatore specializzato per interventi di elevata difficoltà), i due croceristi. In breve tempo, i due malcapitati viaggiatori sono stati trasportati a Messina e consegnati alle cure del personale 118 che ha provveduto al trasporto verso un idoneo presidio ospedaliero.​

 

 

 

 

Redattore: Elisabetta Puggioni

Fonte della notizia: Ufficio Stampa Guardia Costiera
Foto di copertina di Diego Meloni
Approfondimenti: AW139

 

 

 

L'articolo Un AW139 della Guardia Costiera interviene in soccorso di due croceristi proviene da www.AVIOmedia.NET.

]]> Guardia Costiera: encomio per l’equipaggio di un elicottero impegnato in un’eccezionale missione di salvataggio https://www.aviomedia.net/2019/02/09/encomio-guardia-costiera/ Sat, 09 Feb 2019 14:59:46 +0000 https://www.aviomedia.net/?p=2839 Ieri, presso la Capitaneria di Porto di La Spezia, si è svolta la cerimonia di consegna delle onorificenze tributate a

L'articolo Guardia Costiera: encomio per l’equipaggio di un elicottero impegnato in un’eccezionale missione di salvataggio proviene da www.AVIOmedia.NET.

]]> Ieri, presso la Capitaneria di Porto di La Spezia, si è svolta la cerimonia di consegna delle onorificenze tributate a due militari della Guardia Costiera, protagonisti di un coraggioso salvataggio al largo delle coste liguri: il Tenente di Vascello Marco Cantù e il 2° Capo Scelto Marco Savastano hanno ricevuto l’importante riconoscimento dal Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino.
Era il 28 febbraio 2017, quando a circa 26 miglia a sud di Genova, a causa delle avverse condizioni meteorologiche, una piccola imbarcazione a vela e il suo conducente, partiti da Imperia e diretti in Corsica, finivano alla deriva in completa balìa delle onde.
La Direzione Marittima di Genova, appresa la richiesta di aiuto, disponeva l’invio in zona di una nave che si trovava nelle vicinanze, di una motovedetta e di un elicottero della Guardia Costiera. La complessità dello scenario, accentuata dalla pioggia, dal buio e dal vento di burrasca, rendeva pressoché impossibile il recupero del malcapitato, che nel frattempo era finito in acqua.
A quel punto, l’equipaggio dell’elicottero AW139 della Guardia Costiera, proveniente dalla base aerea di Sarzana, nonostante fosse esposto anch’esso a un concreto pericolo, riusciva ad avvicinarsi al naufrago, ormai in preda del panico, e a trarlo in salvo con l’impiego di un aerosoccorritore, calatosi in acqua a mezzo di un verricello.
“Perizia marinaresca e capacità organizzative, ma soprattutto coraggio, determinazione e altissimo senso del dovere che sono valsi un encomio solenne per i due militari della Guardia Costiera e hanno reso lustro all’immagine delle istituzioni.” Sottolineaa un comunicato.
L’ammiraglio Pettorino, ripercorrendo le fasi della delicatissima operazione e nel congratularsi personalmente con Cantù e Savastano, per il coraggio e l’estrema professionalità, ha sottolineato l’estrema importanza della componente aerea che proprio in questo caso è stata determinante per il salvataggio del naufrago, poiché l’unità navale dirottata in zona per prestare soccorso era impossibilitata ad intervenire a causa delle condizioni meteorologiche particolarmente avverse.
Il Comandante Generale ha quindi rivolto un saluto al personale militare e civile in servizio attivo ed in quiescenza della Guardia Costiera, presente alla cerimonia.

 

 

 

Redattore: Carlo Dedoni

Fonte della notizia: Ufficio Stampa Guardia Costiera
Foto di copertina di Diego Meloni

 

L'articolo Guardia Costiera: encomio per l’equipaggio di un elicottero impegnato in un’eccezionale missione di salvataggio proviene da www.AVIOmedia.NET.

]]> Donna partorisce a bordo di una nave passeggeri: interviene un AW-139 della Guardia Costiera https://www.aviomedia.net/2019/01/28/aw139-guardia-costiera-soccorso/ Mon, 28 Jan 2019 06:53:45 +0000 https://www.aviomedia.net/?p=2779 Ieri un elicottero AW-139CP della 4^ Sezione Volo Elicotteri della Guardia Costiera di stanza a Decimomannu (Cagliari) è intervenuto in

L'articolo Donna partorisce a bordo di una nave passeggeri: interviene un AW-139 della Guardia Costiera proviene da www.AVIOmedia.NET.

]]> Ieri un elicottero AW-139CP della 4^ Sezione Volo Elicotteri della Guardia Costiera di stanza a Decimomannu (Cagliari) è intervenuto in soccorso di una donna e del suo bambino nato prematuramente a bordo della motonave Excelsior. L’elicottero Nemo 11-05 della Guardia Costiera, con a bordo personale sanitario del 118, ha raggiunto la motonave, in viaggio da Genova a Palermo, a circa 30 miglia dalle coste di Cagliari per effettuare l’evacuazione medica d’urgenza.
Tratti in salvo ed in apparente buono stato di salute, la donna ed il bambino, sono stati trasportati presso l’ospedale di “Brotzu” del capoluogo sardo, dove sono stati successivamente affidati alle cure del personale medico specializzato.

 

 

 

Redattore: Carlo Dedoni

Fonte della notizia: Guardia Costiera

Foto di copertina di Diego Meloni

 

L'articolo Donna partorisce a bordo di una nave passeggeri: interviene un AW-139 della Guardia Costiera proviene da www.AVIOmedia.NET.

]]> I 30 anni della componente aerea, i voli e le uniformi nel Calendario 2019 della Guardia Costiera https://www.aviomedia.net/2018/11/20/calendario-2019-guardia-costiera/ Tue, 20 Nov 2018 17:45:01 +0000 https://www.aviomedia.net/?p=2386 Era il 1988 quando a Sarzana prendeva vita il 1° Nucleo Aereo del Corpo delle Capitanerie di Porto. Trent’anni esatti

L'articolo I 30 anni della componente aerea, i voli e le uniformi nel Calendario 2019 della Guardia Costiera proviene da www.AVIOmedia.NET.

]]> Era il 1988 quando a Sarzana prendeva vita il 1° Nucleo Aereo del Corpo delle Capitanerie di Porto. Trent’anni esatti dalla nascita della componente aerea della Guardia Costiera che oggi può contare su oltre 300 professionisti tra piloti, operatori di volo, aerosoccorritori e specialisti aeronautici – impiegati presso le basi aeree di Sarzana, Catania e Pescara, alle quali si è aggiunta in Sardegna la Sezione Volo Elicotteri di Decimomannu.
L’evento, unitamente al traguardo delle 100.000 ore complessive di volo, sarà celebrato a Catania, la sera del prossimo 23 novembre, nella suggestiva cornice del teatro Bellini, alla presenza del Comandante Generale del Corpo Ammiraglio Giovanni Pettorino.
Storie di uomini e di donne che il Corpo celebra anche nel nuovo Calendario della Guardia Costiera 2019: dodici scatti del fotografo Fabrizio Villa, che presentano agli Italiani il lato umano, i volti, le uniformi di una istituzione proiettata al futuro, forte di oltre un secolo e mezzo di tradizione e di esperienza.
Il tema scelto per il calendario 2019 è dedicato in particolare ai tanti giovani che ogni giorno, con orgoglio, entusiasmo e passione, assolvono i numerosi compiti istituzionali della Guardia Costiera: la salvaguardia della vita umana in mare, la tutela della sicurezza della navigazione e dei trasporti, la difesa dell’ambiente, la protezione del patrimonio archeologico sommerso.
Con i proventi dell’acquisto del calendario, novità di quest’anno, il personale del Corpo ha sostenuto i progetti UNICEF per la protezione dei bambini di tutto il mondo.

Guarda il video del backstage del Calendario 2019 della Guardia Costiera:

Previsto nello stesso giorno, dalle ore 09 alle ore 12, un open day rivolto ai cittadini, per conoscere da vicino i mezzi e le attività operative, dalla voce degli uomini e delle donne della Guardia Costiera. Sarà possibile visitare il Nucleo aereo della Guardia costiera di Catania, con sede a Fontarossa nonché Nave Dattilo e un elicottero AW139, presenti nel porto etneo.

 

 

 

Redattore: Carlo Dedoni

Fonte della notizia e foto: Ufficio Stampa Guardia Costiera

 

L'articolo I 30 anni della componente aerea, i voli e le uniformi nel Calendario 2019 della Guardia Costiera proviene da www.AVIOmedia.NET.

]]> Un’esercitazione di salvataggio diventa una missione di soccorso reale per un elicottero della Guardia Costiera https://www.aviomedia.net/2018/10/24/soccorso-reale-guardia-costiera/ Wed, 24 Oct 2018 19:28:14 +0000 https://www.aviomedia.net/?p=2176 Ieri, nelle acque antistanti la spiaggia del Poetto di Cagliari, a circa 3 miglia di distanza dalla costa, la Direzione

L'articolo Un’esercitazione di salvataggio diventa una missione di soccorso reale per un elicottero della Guardia Costiera proviene da www.AVIOmedia.NET.

]]> Ieri, nelle acque antistanti la spiaggia del Poetto di Cagliari, a circa 3 miglia di distanza dalla costa, la Direzione Marittima del capoluogo sardo ha organizzato una esercitazione denominata “AIRSUBSAREX 2018” durante la quale un elicottero AW-139 della 4^ Sezione Elicotteri della Guardia Costiera di Cagliari – Decimomannu ha dovuto effettuare un soccorso reale in favore di un marittimo in difficoltà.
Lo scenario dell’attività addestrativa prevedeva la ricerca e il soccorso di un velivolo, il quale, durante la procedura di atterraggio presso l’Aeroporto di Cagliari Elmas, ha comunicato alla torre di controllo lo spegnimento dei motori a causa di problemi tecnici che ne hanno causato il successivo ammaraggio; al momento dell’impatto, a causa della rottura di un serbatoio e della conseguente fuoriuscita di carburante, si è sviluppato, inoltre, un incendio che ha coinvolto alcune parti dell’aereo disperse in mare.
All’esercitazione sono intervenuti i mezzi aeronavali e il nucleo sub della Guardia Costiera i mezzi della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco e un mezzo disinquinante della Società Castalia ed allertate le competenti autorità per il coordinamento dei soccorsi e degli interventi in caso di uno scenario simile.
Nel corso dell’esercitazione tuttavia, si è verificata un’emergenza reale. Un marittimo a bordo di una nave mercantile in transito a circa 5 miglia a sud di Pula, in provincia di Cagliari, ha avuto un grave malore che ha determinato una operazione di MEDEVAC (Medical Evacuation, trasbordo per cause mediche) assicurata dall’elicottero della Guardia Costiera, che ha provveduto a soccorrere il paziente e a trasferirlo presso l’ospedale Brotzu del capoluogo sardo.

 

 

 

Redattore: Carlo Dedoni

Fonte della notizia e foto: Guardia Costiera

 

L'articolo Un’esercitazione di salvataggio diventa una missione di soccorso reale per un elicottero della Guardia Costiera proviene da www.AVIOmedia.NET.

]]> Operazione aeronavale della Guardia Costiera a contrasto delle attività di pesca illecite https://www.aviomedia.net/2018/10/16/guardia-costiera/ Tue, 16 Oct 2018 19:30:59 +0000 https://www.aviomedia.net/?p=2087 Alle prime luci dell’alba di oggi si è conclusa un’operazione complessa notturna lungo l’intero litorale veneto, coordinata e pianificata dal

L'articolo Operazione aeronavale della Guardia Costiera a contrasto delle attività di pesca illecite proviene da www.AVIOmedia.NET.

]]> Alle prime luci dell’alba di oggi si è conclusa un’operazione complessa notturna lungo l’intero litorale veneto, coordinata e pianificata dal 9° Centro di Controllo Pesca (C.C.A.P.) della Direzione Marittima di Venezia, che ha visto impiegati, per tutta la notte, uomini ed unità navali della Guardia Costiera di Venezia, Chioggia, Caorle e Jesolo, congiuntamente ad un elicottero AW-139 “Nemo” del 3° Nucleo Aereo della Guardia Costiera di Pescara. Grazie all’ausilio di moderne e sofisticate strumentazioni di controllo (ivi inclusi radar costieri) e monitoraggio del traffico navale in dotazione alla sala operativa della Capitaneria di Porto di Venezia, è stato possibile individuare e successivamente identificare, in località Punta della Maestra, diversi pescherecci in attività di pesca con sistema a strascico con ramponi ad una distanza inferiore alle sei miglia dalla costa, contravvenendo agli attuali limiti previsti dal decreto “fermo pesca 2018”.
E’ pertanto scattata l’operazione che grazie alle specifiche strumentazioni di bordo dell’AW-139 – tra le quali telecamere ottiche, termocamere e ad infrarosso – ha consentito di identificare, nonostante la totale oscurità della notte, i nomi e le targhe dei pescherecci. E’ stato anche accertato che le predette unità da pesca, al fine di eludere i controlli, navigavano disattivando i sistemi che ne consentono la loro geo localizzazione (sistema A.I.S. ed apparato satellitare VMS). Successivamente è stata sorpresa anche una ulteriore unità che navigava in zona soggetta a restrizione della pesca con rotte e velocità non consentite.
E’ stata infine inviata in zona una motovedetta veloce della Capitaneria di Porto di Chioggia che ha quindi interrotto l’attività illecita e ha fatto rientrare in porto i motopesca per i successivi atti amministrativi, ivi inclusi il sequestro del pescato e dell’attrezzatura da pesca. Nella stessa notte, lungo il litorale tra il lido di Venezia e di Caorle, due gommoni veloci della Guardia Costiera sono intervenuti per fermare altre unità intente sia alla pesca dei molluschi con draga idraulica e con sistemi a strascico.
Il bilancio dell’operazione è di nove sanzioni amministrative per un totale di circa 30.000 euro, 6 punti di penalizzazioni previste per infrazioni gravi di tale tipologia sia alle licenze di pesca dei pescherecci che ai rispettivi comandanti, sequestro degli attrezzi da pesca. Tutta la documentazione acquisita nel corso dell’operazione è attualmente all’esame degli ispettori pesca degli uffici della Capitaneria per ulteriori verifiche ed approfondimenti.
L’ attività rientra tra i compiti istituzionali che la Guardia Costiera svolge quotidianamente sia a mare che a terra a tutela dell’ecosistema marino e dell’intera filiera della pesca, dal produttore al consumatore finale.

 

 

 

Redattore: Carlo Dedoni

Fonte della notizia e foto di copertina: Ufficio Stampa Guardia Costiera

 

L'articolo Operazione aeronavale della Guardia Costiera a contrasto delle attività di pesca illecite proviene da www.AVIOmedia.NET.

]]> Con l’esercitazione RAMOGE – POL 2018 simulato l’intervento in caso di sversamento inquinante in mare https://www.aviomedia.net/2018/09/13/ramoge-pol-2018/ Thu, 13 Sep 2018 06:11:52 +0000 https://www.aviomedia.net/?p=1897 Si è tenuta ieri nelle acque,dell’Arcipelago de La Maddalena antistanti l’isola di Caprera, l’esercitazione RAMOGE -POL 2018 che ha visto

L'articolo Con l’esercitazione RAMOGE – POL 2018 simulato l’intervento in caso di sversamento inquinante in mare proviene da www.AVIOmedia.NET.

]]> Si è tenuta ieri nelle acque,dell’Arcipelago de La Maddalena antistanti l’isola di Caprera, l’esercitazione RAMOGE -POL 2018 che ha visto coinvolte 13 unità navali, 2 pattugliatori, 2 aerei e 3 elicotteri, 200 le persone impiegate.
La simulazione, organizzata nell’ambito dell’Accordo RAMOGE stipulato nel 1976 da Italia, Francia e Principato di Monaco per il coordinamento degli interventi di tutela del mare in caso di sversamento di prodotti petroliferi e sostanze pericolose, inscena l’urto di una nave cisterna in avaria contro gli scogli affioranti della secca dei “Monaci”, a est di Caprera, con riversamento in mare di 200 tonnellate di prodotto inquinante (sostituito ai fini della simulazione da lolla di riso, prodotto organico molto appetibile per i pesci).
Riscontrato l’inquinamento marino il Comandante della Guardia Costiera di La Maddalena ha dichiarato l’emergenza locale. Successivamente, a causa della ampia diffusione della sostanza inquinante, il coordinamento delle operazioni è stato assunto dalla Direzione Marittima di Olbia che, accertato il coinvolgimento di aree di particolare tutela soggette all’accordo RAMOGE, ha attivato quanto previsto dal protocollo, coordinando l’intervento in campo dei mezzi coinvolti a tutela dell’ambiente marino e costiero.
La prova ha visto coinvolti per la parte marina gli attori internazionali dell’Accordo RAMOGE che operano in mare: Guardia Costiera, mezzi antinquinamento convenzionati con il Ministero dell’Ambiente, Marina Militare italiana, Prefettura Marittima francese, Marina Nazionale Francese, CEPPOL (Centre d’expertises pratiques de lutte antipollution) ed EMSA (European Marittime Safaty Agency) con la partecipazione di Vigili del Fuoco, ISPRA, CNR, ARPA Sardegna, Castalia (per le navi antinquinamento), E-Geos (per i satelliti) ed ENI (per la nave cisterna), mentre per la risposta a terra tutte le autorità locali competenti: Comune di La Maddalena, Parco nazionale dell’arcipelago di La Maddalena, Protezione Civile di La Maddalena, Prefettura di Sassari, Regione Sardegna e le già citate ARPA Sardegna e ISPRA, in un’azione sinergica e coordinata attraverso l’attuazione degli specifici piani di emergenza.
Nell’occasione il Comandante Generale della Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino, ha commentato: “l’esercitazione odierna rientra in un complesso di attività che la Guardia Costiera svolge alle dirette dipendenze del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Sappiamo bene quanto importante è la prevenzione e la sensibilizzazione sul tema ambientale, ma lo stesso rilievo assume la risposta operativa alle emergenze. Esercitazioni come queste, consolidano meccanismi, procedure e rapporti di collaborazioni con le diverse istituzioni nazionali ed internazionali coinvolte. La tutela dell’ambiente marino è uno dei compiti principali svolti dal Corpo, a cui ogni giorno donne e uomini specializzati in materia dedicano quotidianamente il loro lavoro”.
“Questa esercitazione rappresenta un’occasione unica per testare in un’area di mare particolarmente sensibile la risposta in caso di incidente petrolifero,” ha affermato il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, che ha assistito all’evento addestrativo. “Se riusciamo a intervenire in quest’area, coordinandoci anche con altri due paesi, vuol dire che riusciremo a farlo in qualsiasi tratto di mare del Mediterraneo. L’esercitazione ha una doppia valenza, serve non solo a testare il sistema di risposta a un’emergenza, ma anche a capire cosa fare perché l’emergenza non si verifichi mai. La prevenzione è la nostra prima arma. Oggi lo Stato c’è ed è rappresentato ai massimi livelli della tutela ambientale. Per questo voglio ringraziare tutte le forze in campo”.

 

 

 

 

Redattore: Carlo Dedoni

Fonte della notizia e immagini: Ufficio Stampa Guardia Costiera

 

L'articolo Con l’esercitazione RAMOGE – POL 2018 simulato l’intervento in caso di sversamento inquinante in mare proviene da www.AVIOmedia.NET.

]]>